I Nosound nascono nel 2001 per volere di Giancarlo Erra, ma adesso
sono una band vera e propria, che si sta facendo notare anche all’estero,
infatti Lightdark era uscito originariamente nel 2007, ma oggi è
stato ristampato dalla K-Scope che ha aggiunto un bonus cd contenente
quattro brani e un video della title track (cd non incluso nel presente
promo). La musica dei Nosound è un ponte fra le atmosfere siderali
pinkfloydiane e il prog sognante dei Porcupine Tree.
Lightdark si apre con le note sospese che introducono “About
Butterflies and Children”, un’atmosfera da sogno ai limiti
dell’ambient, che rievoca subito certe sonorità già
anticipate, quasi un intro. Poi segue “Places Remained”,
l’impronta dei Pink Floyd è subito molto evidente, sia
per il modo di cantare che per certe soluzioni armoniche, per non
parlare del solo di chitarra che sembra uscire dalla sei corde di
Gilmour. Belle le melodie vocali di “The Misplay”, un
brano dove le parole contano più della musica, che è
minimalista, ma di grande effetto. L’idea di miscelare ambient
e psichedelia è piuttosto intrigante, anche se il risultato
non è così coinvolgente come si vorrebbe, sembra piuttosto
un prodotto destinato a palati raffinati. Ecco allora che i suoni
di “From Silence to Noise” (bel titolo) diventano magia
per gli ascoltatori più esigenti, ma forse diranno poco a chi
ascolta la musica con superficialità, del resto si tratta di
un brano di oltre quindici minuti e nell’epoca del “fast”
non tutti sono capaci di approfondire abbastanza. Incantevole la delicata
ballata “Someone Starts to Fade Away”, con la sua disperata
rassegnazione, quasi uno sguardo abbandonato sul tempo che passa impietoso.
Si procede senza grandi scossoni con la vellutata “Kites”
che non aggiunge molto a quanto già espresso e si chiude con
la title track, che è sicuramente uno dei brani più
intriganti dell’intero cd.
I Nosound sono un gruppo fuori dalle regole e per questo stanno riscuotendo
un certo meritato interesse, la loro proposta non è di facile
presa e propongono una musica per palati raffinati, ma quelli che
vorranno farsi coinvolgere dal loro sound sognante non resteranno
delusi. GB
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