.
Ho sempre avuto una grande attrazione per il dark rock, è una
musica che mi ha sempre affascinato e col tempo ho imparato come scovare
gli artisti più interessanti di questa scena molto poco conosciuta,
ma che ha dato vita ad artisti di grande spessore, in particolare
negli anni ’70. Ma non ho intenzione di fare qui un sunto del
movimento, questa introduzione mi serve per presentare una giovane
band di grande talento che appunto ha prodotto uno splendido album
di dark rock progressivo.
La copertina dell’album ci cala subito in un mondo parallelo
fatto di streghe e incantesimi, di alchimisti e creature ultraterrene,
di simboli esoterici e funerei. Ma cover a parte è la musica
proposta da questi musicisti che esprime con forza tematiche oscure,
fin dall’iniziale “In the Vault” ci si sente catapultati
in un film orror, note sospese e liquide danno una sensazione di abisso
di profondità inesplorate e misteriose, un cammino che appare
subito senza ritorno. Bellissimo l’arpeggio che apre “A
Beginning”, un brano settantiano sorprendente per lucidità
ed espressività, uno dei momenti più alti del disco.
“Anton” mi ricorda certe magie dei Saviour Machine, in
particolare per il cantato, la base musicale è più prog
e pacata. Ammaliante l’uso del flauto in “Island of Joy”,
che si alterna a parti ai limiti dell’hard rock, altro brano
veramente ispirato. “Frontline Dreams” parte in modo meno
spettacolare e sembra quasi una ripetizione di idee già espresse
prima, ma verso la fine il brano assume i connotati di un pezzo di
doom sabbathiano e sono scintille. “Opening By Watchtower”
è un’altra piece altamente visionaria che merita ascolti
ripetuti e approfonditi, per svelare di volta in volta i propri tesori,
tra tensioni hard rock e cavalcate prog. Chiude l’atmosferica
“Lighthouse”, che presenta sonorità sixties, quasi
garage, con intermezzo selvaggio.
Questo disco è ottimo anche per gli amanti del prog che non
si interessano di dark sound, ma ovviamente è dedicato in particolare
agli appassionati di suoni oscuri, qui sapranno trovare atmosfere
veramente coinvolgenti. GB
Altre recensioni: The Tree of Life
Sito Web + MySpace
|