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          VUH - Das Hohelied Salomos SPV Distribuzione italiana: Audioglobe Genere: Prog Support: CD - 1975 (2005) | 
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            SPV si è presa l’onere di riportare alla luce la discografia 
            di una storica formazione del Progressive tedesco e oggi e il turno 
            di questo “Das Hohelides Salomos”. La band è sorta 
            per il merito di uno dei personaggi più importanti della musica 
            teutonica, Florian Fricke (morto nel dicembre 2001 all’età 
            di 57 anni). L’artista è pervaso da influenze spirituali 
            dovute a viaggi nell’estremo oriente ed India, una spiritualità 
            che si riversa in suoni sacri, ma anche classici e Rock. Studia il 
            pianoforte a coda e successivamente esordisce nel mondo musicale con 
            un album di musica elettronica dal titolo “Affenstunde” 
            (Liberty-1971). In realtà i Popol Vuh vedono la luce nel 1969 
            a Monaco, ma servono loro quasi tre anni per comporre questo primo 
            lp. Con il successivo “In Den Gaerten Pharaos” (Pliz-1972) 
            l’autore si allontana da quel genere musicale per entrare nello 
            spiritualismo umano, registrando il lungo brano portante addirittura 
            in una cattedrale. Seguono altri lavori di Rock religioso, fino a 
            giungere nel 1975 a questo disco concept ispirato dalle “Song 
            Of Solomon”. Sin dalla copertina si assaporano le atmosfere 
            indiane, le quali vengono fuori in tutto il loro fulgore grazie al 
            Sitar di Al Gromer ed ai Tabla di Shana Kumar. | |
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