Originariamente
si chiamavano American Ram Jam e hanno dato alle stampe solo due album
prima di sparire nelle nebbie del tempo e pensare che nel primo disco
omonimo, American Ram Jam (Epic 1977) avevano realizzato l’hit
“Black Betty” che ogni tanto capita ancora di sentire.
Questa band made in USA era un classico combo di hard rock a stelle
e striscie vicini a Moxy, Teaze, Aerosmith e Montrose, tanto per dare
alcuni riferimenti.
Io non ho mai amato i “Best Of”, ma in realtà questo
cd raccoglie in un unico supporto tutti i brani dei due album del
gruppo, ecco il motivo per cui l’ho fatto mio senza esitazioni
e per il quale ve lo presento. Certo non si tratta di un gruppo molto
famoso, ma vi assicuro che erano molto forti. Il loro hard rock era
viscerale e diretto, con un ottimo riffing e un senso della canzone
fuori dal comune, tanto che di venti brani non se ne trova uno brutto.
La base è blues, come per gli altri gruppi citati, si va dal
boogie al blues più viscerale in una spirale avvolgente di
emozioni ad alto tasso elettrico. Lo stampo americano è molto
evidente ed è facile riconoscere le potenzialità di
una band che non ha saputo cavalcare la tigre di un successo arrivato
troppo presto. Non è il caso di fare un track by track dei
venti titoli disponibili, del resto non saprei nemmeno quale scegliere,
sono tutti belli. Ovviamente spicca la hit “Black Betty”,
ma non è una perla in un mare di contorno, è solo uno
dei pezzi più orecchiabili, gli altri sono pieni di energia
e di passione.
Dubito che vedremo mai una reunion dei Ram Jam, probabilmente non
interesserebbe nemmeno a molti, ma se vi piace l’hard rock settantiano
non dovete assolutamente trascurare questa band fantastica. GB
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