Rock Impressions

Real Illusion - Impheria REAL ILLUSION - Impheria
Andromeda Relix
Distribuzione italiana: si
Genere: Prog Metal
Support: CD - 2016


Ci sono gruppi che arrivano al primo disco dopo pochissimo tempo e altri che ci mettono un periodo che sembra lungo una vita. Ma in entrambe i casi non ci sono regole, si tratta di coincidenze e alchimie, che a volte partono subito e altre che chiedono pazienza e tenacia. I Real Illusion si sono formati nel 2000, ma solo oggi arrivano al fatidico primo album, sicuramente sono stati perseveranti. Come sempre in questi casi ci sono stati diversi cambi di formazione. Il gruppo è stato fondato dal tastierista Stefano Negro e dal chitarrista Luca Pegoraro, le cose prendono la piega giusta con l’entrata del cantante Manuel Fabi, poi la sezione ritmica si è stabilizzata con Luigi di Carlo al basso e Marco Beso alla batteria.

Impehria è un concentrato di prog metal e hard rock, con venature melodiche e granitiche cavalcate. Ne è un buon esempio l’opener “Real Illusion” dove tensioni prog e un metal epico e coinvolgente si mescolano con efficacia, su tutto svetta la voce potente e calda di Manuel. Alcuni passaggi mi ricordano i Deep Purple, che non hanno mai disdegnato di innestare del prog nel loro sound. “Master of the Twilight” è un pezzo più immediato, con una buona costruzione epico melodica e alcuni parti cantate che dal vivo devono rendere molto. Fra i miei preferiti. Si prosegue con il power metal di “Wandering”, il gruppo si mostra affiatato e anche nei passaggi più tecnici dimostra una buona padronanza. Bei passaggi ritmici e buone pure le parti soliste, che convincono anche dopo diversi ascolti. Troviamo anche alcuni passaggi neo classici, ma anche in questo caso l’ombra dei Purple è presente, però il punto di forza dei Real Illusion è la vocazione melodica, che li distingue. Chiude “Impheria”, piece de resistance e brano più prog del lotto. Cambi di tempo e molto metal carico di nervosismo sono gli ingredienti principali, ma non mancano le sorprese.

Adesso che la band ha trovato la strada giusta l’augurio è quello di dar continuità al progetto, perché questo primo disco fa ben sperare per il futuro. GB

Sito Web




Flash Forward Magazine

Indietro a Ultime Recensioni

Indietro alla sezione R



Ricerca personalizzata

| Home | Articoli | Interviste | Recensioni | News | Links | Art | Chi siamo | Rock Not Roll | Live | FTC | Facebook | MySpace | Born Again |