Debutto
discografico per i Saint Deamon, combo scandinavo che ricalca le orme
dei maestri del genere power metal (Helloween, Hammerfall) nel più
classico “defender pensiero”. Produzione curata, voci
pulite e squillanti e ritornelli epici (su tutti, quelli di “My
Heart”) che si susseguono traccia dopo traccia.
Si legge inoltre nella bio della band che Ronny Milianowicz (ex Dionysius)
è il batterista e la mente dalla quale ha trovato avvio questo
progetto, mentre ultimo tassello mancante aggiunto in ordine di tempo
è il bravo singer Jan Thore Grefstad, che ha prestato l’ugola
per alcuni progetti paralleli di Ronnie Le Tekro dei TNT.
Agli episodi più classicamente “happy” si aggiungono
inserti dalle tonalità più oscure, come le strofe di
“My Judas” o i riffoni di “Ride Forever” e
“The Burden”, dove a tratti sembra di riascoltare Primal
Fear di Ralf Scheepers. Immancabile la ballata dall’intro pianistico,
nella fattispecie “My Sorrow”.
Vero è che l’audience power sembra sempre non disdegnare
un certo tipo di musica “tutta d’un pezzo” senza
particolari fronzoli e sperimentazioni, ed appunto questo “In
Shadows Lost From The Brave” si farà apprezzare proprio
per l’onestà della proposta. FR
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