Probabilmente non sapremo mai come avrebbe suonato quel geniaccio di Eddie Van Halen se si fosse dedicato al prog invece che all'heavy rock americano, ma di sicuro quello che fa Santolla in questo CD si avvicina molto a quanto avremmo potuto ascoltare se...

Un altro grande della sei corde che mi viene in mente ascoltando Santolla è Michael Thompson con la sua chitarra solare e fresca. Ma cercare dei paragoni è un esercizio ben poco soddisfacente, meglio godersi le emozioni che scaturiscono dall'ascolto di questo breve, solo trentaquattro minuti, e piacevole album.

Otto brani strumentali che non annoiano, composizioni ricche di atmosfere diverse che, partendo da un tappeto metal, si evolvono in un crescendo di solos di chitarra a volte un po' leziosi altre volte incantevoli e sempre pieni di energia vivace e ottimista. La chitarra è sempre in primissimo piano e sorregge tutte le parti melodiche con fluidità, in alcuni punti si sentono dei passaggi non molto originali, ma la tecnica di Ralph è indiscutibile ed è il suo gusto che salva ogni situazione. Un titolo su tutti per apprezzare appieno le doti di questo luminoso guitar player è "Mightiness Part 1", con un riffing nervoso che si alterna a parti esplosive.

Il titolo bizzarro del disco non nasconde un concept, ma vuole presentare un disco di chitarra ispirato e tutto da gustare. GB

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