Rock Impressions

Roberto Scippa - Vagando Dentro ROBERTO SCIPPA - Vagando Dentro
Selfproduced
Distribuzione italiana: si
Genere: Cantautore
Support: CD - 2012

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E' sempre piacevole imbattersi in nuovi artisti, specialmente se questi sono del nostro paese. Spesso e volentieri le belle sorprese provengono dalle nuove voci e non è la prima volta che invece si resta delusi all'ascolto di un disco di un grande e noto artista. Il coefficiente sorpresa gioca nel sottoscritto un ruolo fondamentale, amo ascoltare nuove proposte e soluzioni. Con questo spirito mi accingo ad ascoltare il disco d'esordio di questo cantautore di Frascati.
Roberto Scippa ha 32 anni ed è un chitarrista che cresce artisticamente ascoltando la scena Folk Rock internazionale. Partecipa a diversi concorsi, anche con buoni risultati quali il Leave Contest 2007 arrivando al secondo posto, oppure con la vittoria dell'antecedente Labaro Rock 2005.
L'artista si inserisce nel contesto cantautoriale nostrano entrando in punta di piedi, senza fare rumore, piuttosto badando all'importanza dei testi. Molti i punti di riferimento stilistici che si possono riscontrare durante l'ascolto di "Vagando Dentro", in esso risiedono le proposte di nomi importanti e personalmente riscontro influenze quali Nino Castelnuovo e Luca Barbarossa. Tutto questo però non vorrei che fosse preso come un gelido copia-incolla, in quanto i nomi citati da me sono fatti solamente per dare un indirizzo a chi legge. In definitiva si tratta di Folk, spalmato in tredici tracce e tutte acustiche...ma molto acustiche!
In effetti Scippa sfida l'ascoltatore mettendo a nudo la propria essenza, sforzandosi di graffiare con i contenuti piuttosto che con i suoni, accompagnandosi spesso e volentieri solamente con la sua chitarra acustica. Molti troveranno questo comportamento un limite dell'intero lavoro, forse più ritmo avrebbe fatto scorrere di più l'ascolto, non è da escludere che questo modo di pensare abbia un fondo di verità, tuttavia Scippa è al centro della musica, lui, la chitarra ed il pensiero.
A tratti polemico, come nell'affrontare l'argomento lavoro in "Canzone Al Lavoro", oppure riflessivo nell'iniziale "L'Invisibile Presente", il cantautore comunque esprime sempre i concetti con profonda educazione. L'armonica a bocca in "Il Mio Corpo Di Cristallo" richiama il Bennato d'annata, mentre la filastrocca di "Al Rogo Dei Perchè" è ricca di concetti in stile Stefano Rosso.
In "Vagando Dentro" si avvale di artisti quali Dodo Versino, Alessandro Giraldi e Matteo Bultrini su tutti. L'artwork che accompagna il cd è curatissimo, in foto e grafica, con i testi in evidenza e le immagini che rafforzano il concetto musicale proposto dall'artista. Decisamente uno sforzo notevole per essere un autoproduzione.
E' sempre una bella emozione poter imbattersi nel 2012 in un nuovo cantautore acustico, dove in un conteso musicale caotico come quello odierno, veloce e privo di grandi ideali, è sempre più raro, sicuramente un "area di sosta" per la nostra mente, un attimo per riflettere.
Credo altresì che Scippa non debba dare retta a nessuno, se la musica è questa, non deve stravolgerne l'essenza con aggiunta di strumenti o quant'altro. C'è chi ama correre e chi ama camminare, vanno bene tutte e due le situazioni, purché siano fatte bene e "Vagando Dentro" perscruta dentro veramente, ma lo fa camminando. MS


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