Gothic-rock-nu metal. Di tutto un po' sono i The Shiver, recentemente usciti con l'album "Inside", ricco di influenze e riferimenti tipici dei massimi esponenti dei generi sopra indicati (in primis Lacuna Coil ed Evanescence). Belle le distorsioni della chitarra, non troppo spinte, gli arrangiamenti costruiti ad arte e soprattutto la potenza vocale di Federica, forte, altisonante, energica, ma dotata di quella carica passionale che il gothic-melal-rock richiede. Nulla è snaturato nè eccessivo in questo album.

Si inizia con la nebulosamente delicata "Symbiosis" , per poi continuare con "XXI Century Decay", uno dei migliori brani di tutto l'intero lavoro, forte di chitarre spronanti e vocalizzi ermeticamente potenti. "Edge of atmosphere" risulta poetica e vaneggiante, come anche "First inner instinct" ed "Embryo" chiaramente dall'impronta nu-metal statunitense sfiorando in nu-metal a stelle e strisce, fino ad arrivare a quella che è in assoluto la canzone più bella di tutto "Inside": "Disappearance"una sorta di dichiarazione oscura e sognante, romantica e vigorosa, in cui la voce femminile è l'assoluta protagonista. "Hurtshell" è accattivante, "Over the end" un crescendo di sonorità sapientemente mescolate insieme, fino a "Reflection" essenziale, mistica, fantasiosa più che mai.

I The Shiver possono avvalersi di una tecnica precisa e dettagliata, che bene si amalgama con il mix tra malinconia e effetti scatenati, poesia e sonorità hard. Un buon lavoro, preciso e trasognante al punto giusto. IR

Sito Web + MySpace