Questo
trio proveniente da Sapporo e Hokkaido ci propone un prog elettronico
carico di elementi tradizionali e di malinconia. La formazione comprende
basso, chitarra e tastiere con abbondante uso di loops e drum machine.
Ma nonostante l'etichetta specializzata in prodotti prog alternativi,
questo gruppo mi ricorda di più la musica elettronica inglese
degli anni ottanta, sia gotica che new wave.
Il risultato non è comunque immediato o di facile lettura,
anzi si tratta di un'elettronica piuttosto dura, a volte minimale,
ma spesso con arrangiamenti molto particolari. Il primo pezzo ci cala
subito in un'atmosfera malsana e ossessiva di forte impatto, le voci
sono spettrali e anche i suoni creano un clima duro. "Yume"
è giocata su un ritornello vocale un po' infantile, ma la musica
non è male molto anni ottanta più sperimentali. Bella
dura "Sou", mentre trovo quasi inascoltabile il simil ska
di "Kokoro". Molto nostalgica e decadente "Ai",
mentre "Tori" è uno dei brani più gotici dell'album,
ma anche la successiva e claustrofobica "Katari" non scherza.
"Nan" riporta alla luce addirittura i Joy Division, con
qualche influsso anche dagli ultimi King Crimson. Molto eccentrica
"Irodori", mentre "Ame" è un brano punk
stravolto da un remissaggio straniante e accelerato. In chiusura c'è
una lunga traccia molto sperimentale divisa in due parti, la prima
propone dei suoni in assoluta libertà per i quali è
difficile trovare un capo e una coda, un po' come quando si cerca
di sintonizzare una radio e non ci si ferma su nessun canale, la seconda
invece è molto evocativa, veramente bella con un crescendo
efficace. La prima parte di questo cd è più difficile
da digerire, ma la seconda contiene dei pezzi molto interessanti e
di grande valore.
Anche se questo album fa parte di una collana di dischi propriamente
prog mi sento di consigliare il titolo in particolare agli amanti
del gothic e della dark wave, perché questo gruppo possiede
quella voglia di sperimentare coi suoni che sembra completamente sparita
fra i gruppi gotici di oggi. Comunque può interessare anche
agli amanti del prog meno convenzionale. GB
Per reperire il cd potete rivolgervi al sito www.musicterm.jp
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