.
Nati alla fine degli anni ottanta, gli americani SCM hanno ingrossato
le fila dei gruppi sperimentali più innovativi. Il loro leader
Roderick Romero (che in passato si chiamava R. Wolgamatt) voleva un
mix di musiche elettroniche e immagini teatrali, il tessuto sonoro
era estrapolato da suoni industrial e acid rock, una trance music
molto psichedelica, che nel tempo si è evoluta abbracciando
anche altri generi musicali come la world music e il jazz e avvicinandosi
progressivamente ad una forma di canzone più fruibile di stampo
trip hop, ma sempre molto ricercata e avanguardistica.
Questo live raccoglie brani registrati in diversi concerti tenuti
fra il ’97 e il 2005, in questo assomiglia molto a Here &
Now del 2005, la scaletta è molto simile. Ma questo non toglie
a questo lavoro il pregio di catturare il gruppo in alcuni momenti
davvero felici, dove la musicalità ricercata tipica di questi
artisti mostra tutta la sua forza espressiva. Dodici brani più
la cover di “California Dreamin’” come bonus, ci
accompagnano idealmente in un percorso emozionale, con la voce Anisa,
compagna di Romero, che ci incanta in più di un’occasione,
molto interessanti gli intrecci ritmici e armonici, che elevano la
musica degli SCM una buona spanna sopra molte produzioni anonime di
questi anni, di certo non manca la personalità a questi artisti.
Disco davvero bello questo, di quelli che non fanno grande rumore,
ma che tracciano una strada per tutti i musicisti che non vogliono
fermarsi ai soliti modelli triti e ritriti, forse agli inizi erano
più coraggiosi e quindi intriganti, ma hanno raggiunto un ottimo
compromesso tra sperimentazione e fruibilità, dote davvero
non comune. GB
Sito Web
|