Questo
è il primo disco di musica rock cha ascolto che arriva dalla
terra d'Israele e devo dire che dopo un'iniziale perplessità
sono rimasto piacevolmente sorpreso dalla qualità della musica
contenuta nel CD. Non avendo note accompagnatorie sono andato a cercarmi
il sito internet (www.sleeplesscd.com)
del gruppo ed ho così scoperto che si tratta del loro debutto
discografico, dato alle stampe nello scorso settembre e solo oggi
distribuito decentemente.
Dietro il nome Sleepless si celano le ambizioni musicali di un duo
di polistrumentisti composto da Maor Appelbaum e David Bendayan, che
si fanno aiutare da vari guests. Ma veniamo alla musica, si tratta
di un sorprendente concentrato di musica gothic, progressive rock,
jazz, qualche spruzzata di metal e di ambient, una miscela piuttosto
innovativa che non mancherà di suscitare emozioni contrastanti.
I passaggi fra i vari generi musicali citati non sono sempre fluidi,
ma il più delle volte risultano ben amalgamati e dimostrano
una grande personalità, una decisa voglia di trovare nuove
strade artistiche. Se talvolta non si tratta di cose totalmente nuove,
la novità è il trovare i vari elementi in un unico CD.
E' difficile fare dei paragoni con altri gruppi, per certi versi mi
vengono in mente le atmosfere stralunate dei Landberk di Indian Summer,
oppure certi momenti malinconici dei Christian Death, ma c'è
anche del prog settantiano che emerge frequentemente nelle parti strumentali,
il brano "Solitude" ne è un chiaro esempio.
Questo disco è di quelli da assaporare dopo ripetuti ascolti,
solo così si può cogliere la grandezza di questo lavoro
anomalo e incominciare ad amarlo. Un disco onirico e sperimentale
che merita attenzione perché finalmente propone qualcosa di
nuovo. GB
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