E’ un debutto e in quanto tale possiamo perdonargli certi passaggi
al limite del plagio. Stiamo parlando di Progressive Metal, quindi
è logico che ci riferiamo inevitabilmente ai Dream Theater
ed al loro capolavoro “Awake”. Ma gli Speaking To Stones
del chitarrista Tony Vinci si giocano una carta importante, il gusto
per la melodia e la classe dell’A.O.R..
La voce di Richard Fink IV è molto bella, si adegua ad ogni
circostanza, anche se troppo spesso fa il verso a quella di La Brie,
ma se questo è il contesto è anche logico che uno più
uno faccia due. Sottolineo nuovamente che siamo in possesso di un
debutto e questo cd ha molte carte in regola per farsi notare, specialmente
nel primo brano “Still Life”. Cambi umorali e di ritmica
rinfrescano l’ascolto, le tastiere di Rich Dellapietra lavorano
in uno sfondo distante, comunque chi ama la matrice di Kevin Moore
noterà analogie. Musica per tutti i gusti, “Rescue Me”
è pachidermia, cadenzata con tanto di chitarre graffianti,
dove la ritmica di Dave Callari è carezzevole. Negativo per
il mio modo di concepire la musica, l’uso della batteria, in
questo cd assente ma presente sotto forma di programmazione. Il tutto
perde molto in sincerità e calore. Ci pensa “Waiting
For…” e la sua delicatezza a farmi placare le ira, la
musica ben creata è sempre gradevole, comunque sia composta.
Anche piccoli richiami ai Queensryche. Per ascoltare un bell’assolo
di chitarra (vera linfa del Rock, qualunque sia il genere), bisogna
giungere a “Down”e finalmente le mani parlano, anche se
a breve termine. Molto bella la successiva “My Final Sin”,
pout pourrie di Prog Metal. “Close The Sky” scorre via
senza infamia ne lode, comunque sia mostra il lato della band più
attento al songwriting di facile presa ed emozionale. “Shallow”
è più progressiva e la chitarra di Vinci si lascia di
più apprezzare. La ballata “Nothing” chiude questo
bel disco di musica Rock, una canzone semplice nella struttura, ma
che va dritta al cuore.
Vibrazioni positive in questo “Speaking To Stones”, tutti
bravi e buone idee, ma ora per favore, trovatevi un batterista, anche
la pazienza di uno scribacchino ha un limite… MS
Sito Web
Per un assaggio: www.myspace.com/speakingtostones
|