Questo è il disco che non ti aspetti, per chi non lo sapesse
Stolt è uno degli ultimi grandi personaggi del progressive,
negli anni ’70 da vita ai Kaipa che sono recentemente tornati
in attività, poi nei ’90 fonda i fortunati Flower Kings
con cui ha già inciso molti splendidi albums, ha partecipato
a importanti progetti come Transatlantic, Tangent e Karmakanic ed
è apparso come guest in molti dischi, tutto all’insegna
del prog. Oggi arriva al suo quinto disco solista e, a sorpresa, “abbandona”
il prog per un semplice e diretto rock chitarristico a base di molto
hard, di blues e anche di un po’ di jazz, ma poco o pochissimo
prog.
Wall Street Woodoo è un doppio cd con sedici brani per circa
due ore di musica, il nostro come sempre non bada a spese! Ma resta
il fatto che ci spara addosso una grinta rock che pochi sospettavano.
Musica per lo più viscerale ed istintiva, ma soprattutto divertente
con una serie importante di ospiti illustri, come si conviene in questi
casi. Ma voglio lasciare a voi il piacere della scoperta dei particolari.
Roine è un grande chitarrista e in questo suo nuovo lavoro
mette in mostra tutta la sua abilità e il suo gusto che come
si può comprendere non si limita all’ambito prog.
Dimenticavo, non si tratta di un album di virtuosismi di chitarra,
Roine ha superato da tempo il bisogno di dimostrare quanto sia bravo,
si tratta di un album nato dal cuore di un artista per il cuore di
chi lo vuole ascoltare. Musica retrò, sembra musica fatta negli
anni settanta, ma per me questo è un grande pregio. GB
Artisti correlati: The Flower Kings; Kaipa; Transatlantic; The Tangent;
Karmakanic
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