Non mi aspettavo di trovare questo titolo nel catalogo della volonterosa Prog Rock Records, ma essendo una label americana forse non dobbiamo nemmeno sorprenderci troppo. I Takara propongono un heavy rock melodico con qualche misurato influsso prog. Il gruppo è stato formato nel lontano ’87, all’inizio degli anni ’90 in formazione entra nientemeno che Jeff Scott Soto, ma il debutto Eternal Faith arriva solo nel ’93. Il disco entra subito nelle top di vendita, da allora il gruppo non ha mantenuto una line up stabile, anche se le sporadiche uscite discografiche sono sempre state accolte bene. Oggi in formazione alla voce troviamo il talentuoso cantante brasiliano Gustavo Monsanto, che ha davvero una bella estensione vocale, molto hard stelle e striscie. Il chitarrista è sempre Neal Grusky, la sezione ritmica è composta da Bjorn Englen e Patrick Johansson, comunque Soto compare in qualità di cantante armonico.

Questo quinto album non delude le aspettative dei fans e propone il tipico hard rock melodico americano pieno di energia e di voglia di vivere, certe partiture sono molto vicine al pomp, ma nonostante l’etichetta specializzata in prog, qui di veramente progressive non si sente quasi nulla, non fosse per certi arrangiamenti pieni di gusto e sempre molto curati. Le dodici traccie si susseguono senza lasciare un attimo di fiato, una cavalcata condotta con mano sicura e braccio forte, riffs di chitarra decisi e altamente coinvolgenti e tanta voglia di tornare a incantare il proprio pubblico. Qualche episodio è un po’ stucchevole come “Spotlight”, che è di una banalità insopportabile, ma il resto del repertorio per fortuna è molto più ascoltabile.

Invitation to Forever è un disco per gli amanti dell’hard USA, è un disco piacevole, ma resta nella media dei prodotti del genere, solo per veri appassionati. GB