Ci
sono due gruppi che negli anni novanta più di tutti gli altri
hanno ridato dignità ad un genere che sembrava colpito da un
inesorabile declino, l’hard melodico con influssi pomp: i Royal
Hunt e i Ten dei talentuosi Gary Hughes e Paul Hodson (che guarda
caso hanno ridato lustro al grande Bob Catley, che ha insegnato loro
il mestiere coi suoi Magnum).
Questa raccolta in doppio cd celebra appunto i dieci anni dei Ten
con grande orgoglio. Il primo cd contiene il lato heavy rock dei nostri,
mentre il secondo è dedicato alle ballate, mostrando se mai
ce ne fosse bisogno che i gruppi come i Ten sono dei maestri assoluti
nel coniugare energia e melodia, la potenza del suono pieno delle
chitarre e le linee vocali vincenti, quelle che ti entrano contemporaneamente
nella testa e nel cuore.
Compito sicuramente non facile quello di scegliere cosa prendere e
cosa escludere in una discografia ricca di ottima musica, come chiedere
a un genitore quale figlio prendere e quale lasciare? Comunque sia
e con questa consapevolezza la scelta è caduta su diciotto
brani, nove su ogni dischetto ed è inutile fare un track by
track, meglio tuffarsi senza esitazioni nel repertorio di questa band
fresca e vitale come poche altre.
Il primo cd scorre tutto d’un fiato, nonostante gli oltre settanta
minuti di materiale incluso, fra cavalcate heavy e sonorità
epiche, grandi breaks semi acustici e influenze celtiche, una vera
cornucopia di emozioni memorabili. Il secondo supporto è un
po’ più contenuto e supera di poco i cinquanta minuti,
ma non per questo è meno convincente del primo. Siamo ovviamente
in presenza ancora di eccellenti melodie, con la voce calda di Hughes
che ci accarezza i sensi in un contesto particolarmente malinconico
e poetico. Bisogna certamente avere un cuore di pietra per restare
indifferenti a questi brani.
Questa raccolta è un ottimo compendio per conoscere questa
band, ma sono sicuro che in molti dopo vorranno avere anche i dischi
precedenti. GB
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