Rock Impressions

Toja - Train of Life TOJA - Train of Life
Avenue of Allies
Distribuzione italiana: Frontiers
Genere: Hard Rock / AOR
Support: CD - 2009

Dalla Germania giungono a noi i Toja, band dedita ad un genere in bilico fra AOR, Hard Rock ed Heavy Metal. Da applaudire sicuramente la volontà di questi quattro componenti di scindersi dalla media, dimostrando una volontà artistica a tutto tondo. “Train Of Life” è il terzo disco da studio. Ce n’è davvero per tutti i gusti, apre proprio “Train Of Life” e mette in evidenza la pecca principe di questo disco, che secondo me risponde al nome di produzione sonora. Sembra un disco registrato negli anni ’80 con scarsi mezzi e questo oggi come oggi non è più comprensibile.

Attenzione, il mio è un giudizio personale, magari ad altri questo sound può piacere così com’è. Ma veniamo al nocciolo, perché è la musica che conta. La title track dunque presenta subito una band coesa con uno spiccato gusto per la melodia. Buoni i fraseggi di chitarra, specie nei solo strumentali, mentre la voce di Thomas Rinn è buona. “No Cross” è più grezza, Heavy, cadenzata, tanto da farmi venire alla mente i Saxon di fine anni ’80, quelli di “Destiny”. Per giungere alla ballata di turno non bisogna attendere molto, ci pensa “Just A Love-Song” e qui i tedesci si mostrano nuovamente maestri della situazione. Sappiamo benissimo come ad esempio i connazionali Scorpions gestiscono queste cose. “First Love” è gospel all’inizio, geniale passaggio all’Hard Rock che ci accoglie immediatamente, pur restando pacato ed in alcuni momenti sussurrato. Il riff di chitarra che fa da ritornello ricorda i Led Zeppelin. Ma i Toja in verità hanno anche una propria personalità, seppure non troppo spiccata, se vogliamo si possono trovare molti punti di riferimento, ma sono solo picchetti per far capire a chi legge dove i tedeschi vanno a piantare la propria tenda. Ad esempio, a volte sembrano i Gotthard, oppure i Masterplan, ma nell’insieme sono unici nel loro stile. La mia preferita è “Slave To The Machine”, ottimo Rock adrenalinico, stradaiolo e senza tanti fronzoli.

In “Train Of Life” si trovano dunque ottimi riff, ritornelli memorizzabili e da cantare, con buoni solo di chitarra, questo fa di lui un disco appetibile. Chi ama l’Hard Rock di classe, secondo me deve dare almeno un ascolto a “Train Of Life”. MS


Indietro alla sezione T

 

Ricerca personalizzata

| Home | Articoli | Interviste | Recensioni | News | Links | Chi siamo | Rock Not Roll | Live | FTC | MySpace | Born Again |