Fra i musicisti della scuderia TRJ Records, Carmelo Tartamella è unodi quelli che vanta un curriculum piuttosto ricco, con molte registrazioni alle spalle e tante collaborazioni importanti. Questo è il secondo album che incide sotto l’egida di questa volonterosa label mantovana, ma mentre il precedente Tartamella Django’s Clan era dedicato al Gypsy Jazz di Django Reinhardt, in questo nuovo disco Carmelo affronta lo straight jazz. Lo accompagnano il contrabassista svizzero Robert Rothlisberger, che pure vanta una notevole serie di collaborazioni e il batterista Mino Rei, molto attivo sulla scena milanese.

Va Libero Per Le Colline è un disco particolarmente elegante, Tartamella e compagni mettono sul piatto tutta la loro esperienza e sfornano un lavoro di jazz molto morbido, dove i virtuosismi sono sempre funzionali alla melodia e mai il contrario. Ma è anche un disco frizzante e pieno di vitalità, non è il jazz fumoso e notturno, piuttosto è una musica abbastanza colorata e ricca di sfumature. Molti sono i passaggi gustosi, soprattutto nella title track composta da Rothlisberger, che firma anche il brano “Jean’s Fill”, mentre tre composizioni escono dalla mente di Tartamella e tre sono le cover, una delle quali è presa proprio dal repertorio del già ricordato Reinhardt. Tartamella ovviamente ha la parte principale e suona con grande delicatezza e pulizia e ci mostra come si può emozionare anche con poche note fatte bene e messe al punto giusto. Robert canta l’ultimo brano, una cover di Trenet, una canzone francese che ha un gusto molto retrò e romantico.

Va Libero Per Le Colline l’animo dei nostri artisti e insieme si portanto a spasso anche tutti coloro che vorranno ascoltarli, un’ottima gita con un delicato sottofondo di ottimo jazz. GB