Ron non è solo la seconda chitarra degli intramontabili Rolling Stones, ma è un apprezzato polistrumentista e, inoltre, si diletta anche di pittura con buoni risultati.

Il suo passato ante Stones è di tutto rispetto, ha militato in gruppi di primaria importanza nella scena inglese, poi come resistere al richiamo della più grande rock band di tutti i tempi?

Il nostro ha raggiunto uno status artistico formidabile, che gli ha permesso di suonare con alcuni dei più grandi artisti della storia del rock: Jerry Lee Lewis, Ray Charles, Bo Diddley, Chuck Berry e Bob Dylan, tanto per citarne alcuni.

Not For Beginners è il suo settimo disco solista e il nostro si prende una pausa riflessiva e sforna un disco intimista, che è già un capolavoro nel suo genere, uno stile cantautorale devoto ai classici con tredici tracks che spaziano dal torrido blues di "Real Hard Rocker" al rock nel senso più classico del termine come in "Heart, Soul & Body" o in "R U Behaving", la musica è stupendamente acustica e riflessiva, non ci sono virtuosismi fine a se stessi, ma tanta passione e tanta delicatezza come nel morbido blues di "Interfere" o in "This Little Heart". "Leaving Here" è una via di mezzo fra gli Who di "My Generation" e gli Stones prima maniera. Insomma è un disco tranquillo e morbido, ma capace di grandi emozioni, provare per credere. GB