Rock moderno e vigoroso è quanto proposto dal valido quartetto stellestrisce degli Xploya, ammetto, prima d'ora a me sconosciuti, e per questo forieri di piacevoli sorprese!

I brani che compongono "Just a dream" si posizionano tutti su d'un livello complessivo medio-alto, bilanciando con intelligenza vigore espressivo e melodia, senza che nel corso dell'opera uno dei fattori prevalga nettamente sull'altro (è il caso ad esemprio della bella "I need you" o della vedderiana "Nails", vicina appunto a certi Pearl Jam). La voce di Josh Jacob (che nella solare "Carry me" si affianca a quella di Shannon Selim, mentre in "Run to you" lo supporta Bekah Hepler) è espressiva ed efficace, distendendosi sul solido apporto strumentale garantito dai suoi colleghi Rob Hepler (chitarre, basso e cori), Mike (tastiere ed effetti, cori) e Neil Kyle (batteria e percussioni, e la famiglia Kyle fornisce pure i parlati dei piccoli Neil jr. e Lacretia!). Una sorta di Harem Scarem più rilassati, se vogliamo, con un occhio di riguardo alla struttura delle canzoni ed, ovviamente, ai loro contenuti.

Liriche piacevoli ed intelligenti innerbano la loro proposta, connubio non sempre così semplice ed, in questo caso, sicuramente vincente. La dimostrazione lampante che anche il rock cristiano può vantare ottime band viene consolidata dallo scorrere delle tracks di "Just a dream", caleidoscopio di piacevoli sensazioni pronto a sorprenderci con spunti di assoluto genio (come nelle cangianti "Run to you" e "Lost and found"). Avvicinatevi a loro, vi doneranno una pausa di quiete!

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