Rock Impressions
 

INTERVISTA AD ANTONIO BARTOCCETTI (ANTONIUS REX)
PRE VIAM ED ALTRE INVENZIONI
Exclusive interview by Massimo Salari (Marzo 2012)

Antonius Rex


1969 In Cauda Semper Stat Venenum... 1972 Tardo Pede in Magiam Versus... 2011 Pre Viam... Come si è consolidato il culto di Jacula?
Verso la fine degli anni sessanta, periodo in cui stavo studiando filosofia a Milano, avevo la chiara intenzione di dare vita ad un progetto musicale unico, difficilmente inquadrabile in alcuna categoria artistica, sia dal punto di vista strettamente compositivo sia per quanto concerneva gli argomenti da affrontare. Stimolato dalle personali esperienze extrasensoriali assieme al medium Franz Parthenzy e dall'apporto del tastierista Charles Tiring, decidemmo di affrontare un sentiero impervio ma estremamente affascinante, combinando elementi musicali squisitamente dark grazie soprattutto al contributo espressivo di strumenti come l'organo a canne, e accompagnare questo flavour liturgico e nel contempo catacombale con liriche mistico-magiche, nate non soltanto dalle esperienze vissute, ma anche evidenziando la volontà di catturare determinate conoscenze di natura esoterica. Gli addetti sentenziano che lo sviluppo di una simile alchimia abbia generato uno stile inimitabile: gli adepti che cominciarono a seguirci sin dai tempi lontani delle nostre prime sperimentazioni, hanno trovato un pane spirituale adatto a sfamarli e ad allontanarli progressivamente dalle mediocrità e dalle squallide restrizioni del quotidiano. Un mix così insolito di musica plumbea e liriche sepolcrali non poteva non farsi notare: i nostri due album del 1969 e del 1972, rispettivamente In Cauda semper Stat Venenum e Tardo Pede in Magiam Versus, nel corso degli anni sono diventati opere di culto e il mito Jacula è cresciuto sempre maggiormente anche grazie all'opera di diffusione delle ristampe in vinile e in cd promossa dall'etichetta tematica Black Widow, con cui ormai esiste una oggettiva sinergia. L'ultimo lavoro "Pre Viam" dimostra di saper adeguatamente continuare il percorso.... il prossimo, "Mystic Voices", sarà il quarto degli 8 album, destinati a terminare con l'ultima parola iniziante con la "V".

Sta prendendo forma il nuovo album "HD" degli Antonius Rex: a cosa si ispira il progetto e cosa rappresenta il crociato disegnato in copertina?
"H.D." effettivamente sta prendendo corpo e in questo periodo del 2012 stiamo rileggendo le ultime micro-sceneggiature che ho scritto, per poi convertirle in composizioni musicali. "H.D." è un album estremo dove ci sono anche fusioni e dove il mio egocentrismo riesce bene a fondersi con il misticismo e la violenza che tutto l'album sa emanare. Il Crociato rappresenta me stesso ed il mio stesso dualismo.... allora, da un lato la ricerca filosofico-religiosa e dall'altro la durezza verso i dementi e i criminali del mondo che sono in vorticosa crescita.

E del progetto "C.M" che cosa ci puoi dire?
Il progetto "C.M." è nato nel Maggio 2011 quando sono stato oggetto di un progetto eleminatorio che naturalmente ho bypassato grazie alle premonizioni e alle visioni della mia personalissima Monika Tasnad. Esistono due tipi di morti.... la morte "demente" degli ospedali, dei medici e di quanti percepiscono un provento dalla malattia degli altri. Questa morte è comunque casuale e non ha alcun valore a livello mistico-magico-esoterico.... avviene casualmente e può colpire chiunque, anche se alcuni soggetti possono tentare di evitarla. L'altra morte, quella vera, quella grande, è la fida consigliera di Dio ed è chiaramente colei che ti trasporta in un altro mondo. Normalmente gli uomini la temono e la sfuggono e qui sta l'errore... bisogna amarla ed anche possederla. "C.M." parla di tutto questo e degli stati di coscienza.

Che odore ha "Pre Viam" e che cosa intendevi con "It Can't Be"?
"Pre Viam" è la logica conseguenza dei due precedenti album... è un disco che mi soddisfa molto negli ascolti e che vive di un concept reale che riesce a comunicare al mondo la mia visione attuale sulla figura femminile, ovviamente sia trasfigurata che simbolica, la quale è inevitabilmente vittima di violenze psicologiche e fisiche. Solo poche potranno sfuggire a questa sorte. Nel caso di "Pre Viam" intriso di malinconia, tristezza, emozioni gotiche ed anche tendenze suicide, la protagonista vive svariate avventure per non essere stata in grado di saper erigere attorno a se muri invisibili di vetro.... questa è la sua colpa così come lo è per il 97% delle donne... per questo deve subire coercizioni ed essere posseduta mortalmente dal demone... un po quello che succede nella realtà contemporanea... basta cambiare i termini... il demone potrebbe essere lo spacciatore o la sostanza artificiale, ma il finale è lo stesso. Relativamente alla frase "It Can't Be" (recitata da Katia Stazio) è in assoluto la mia preferita dell'album poiché evidenzia una realtà anomala, irreale, anche fantastica... e si presta comunque a svariate interpretazioni sia positive che negative.

Il Progressive Rock ha decine e decine di ramificazioni, Psichedelico, Folk, Crossover, Dark, Jazz...etc.etc. a quale ramo tu sei più affezionato e qual'è quello che pensi non morirà mai?
Ti do volentieri in anteprima la mia definizione, mai fatta prima, di progressive: progressive music rappresenta il "divenire della musica" attraverso il concetto della dinamica costante sempre lontana dalla staticita'. E' un esercizio della mente del musicista attraverso il quale si susseguono gli infinitesimi di secondo per progredire costantemente con la propria posizione mentale musicale. Penso che sarà l'unico genere che potrà sopravvivere.

Lasciamo per ora la musica ed entriamo nell'antro mentale: La tua anima comanda la mente o è la mente che controlla lei? Come vedi l'anima?
L'anima è lo specchio dell'uomo, l'anima è certamente quella parte spirituale che coltiva l'innalzamento dalla massificazione e che rifiuta categoricamente la mercificazione a basso costo. Considero l'anima la vera essenza dell'essere umano, la dimensione interiore che si sposa con la conoscenza e la cultura, col pensiero e con i propositi artistici. La mente è in costante divenire e crea il pensiero e l'IDEA in base agli input esterni che riceve ed elabora.

La magia è un fulcro focale nel tuo modo di pensare e di vivere, cosa in essa ti ha conquistato e cosa ti ha tradito?
La magia ha rappresentato per me un'esperienza vitale, anzi non parlerei solo in termini passati, perché ha una sua funzione ben precisa anche in tempi attuali, particolarmente in tempi attuali, attraversati soltanto dalla ipocrisia esistenziale di molte vittime. E' stata un fulcro vitale che mi ha spinto in modo fondamentale a creare le mie esperienze artistiche, ad accrescerle di nuovi elementi, a maturarle progressivamente in una visione sempre più mistica e personale. La magia è sicuramente il ponte fra l'uomo e Dio e per arrivarci non c'è bisogno della fede in costante passività... ci sono altre strade forse nere ma più veloci.

L'orrore e le tenebre, vampiri, morte, ma Antonius Rex di cosa ha paura realmente? E che cosa è la paura in realtà?
Potrei avere paura della cecità degli uomini ciechi che corrono e non vedono. Ne ho parlato nel video di "Pre Viam" nella zona politica. Ecco la politica: dei ciechi che conducono altri ciechi.

Uomini e Donne
Ho più volte sentenziato che la vita terrena si basa su violenza, sesso ed oro. Purtroppo la figura femminile non ha possibilità di Felicità mentre la figura maschile ha solo l'illusione di vivere meglio ma tutto ciò non è mai reale. Gli uomini sono perdenti perchè sono vittime delle donne ma al tempo stesso le donne non possono essere felici, se non temporaneamente. A tale proposito ho scritto una micro-sceneggiatura per il brano "Progressive D." e te la regalo volentieri:
"L'incantazione finirà e sarà la fine... quando ti manderò via darai il tuo corpo a tutti ma non la tua anima che resterà per sempre mia. Tornerai a casa ogni sera sul baratro dei 5 sensi... non sarai più la figlia della luna... non sarai più la vestale del sogno irreale".

Nel mondo dell'occulto, qual'è la sezione, ossia l'argomento, che più ti ha coinvolto e perchè?
L'argomento senz'altro è lo Spiritismo poiché chi è in grado di rendersi conto che esiste un mondo parallelo a quello terreno e cioè quello spiritico, avrà una vita totalmente diversa da quella di un così detto comune mortale. Potrebbero esserci diverse proporzioni di bene e di male e potrebbero esserci conoscenze capaci di diventare amiche mortali. Ma l'importante è andare avanti anche controcorrente sapendo di avere soddisfazioni impossibili da avere nella quotidianità.
Antonius Rex

La simbologia nell'esoterismo è un altro punto cardine, tu ti sei mai avvalso di simboli per ispirarti ad un brano?
Se guardi le copertine, le buste interne o i libretti nel caso del formato cd di tutte le nostre realizzazioni, a nome Jacula e a nome Antonius Rex, troverai facilmente la risposta alla tua domanda: ogni nostra produzione è stata sempre arricchita dalla simbologia magica: devo ammettere che è un elemento essenziale nella parte visiva di qualsiasi artwork creato appositamente in funzione dei temi trattati su ogni nostra singola opera.... ad esempio "Per Viam" mette il viaggiatore nelle condizioni di essere condotto nella casa bianca o nella casa nera.

La meditazione interiore, quanto può spingerci verso la Divinità, dipende solo dal nostro credo o c'è qualcos'altro che ci spinge verso di Lei anche inconsciamente? Perchè credere?
Ci sono mezzi diversi per scatenare il proprio io e mettersi in contatto con dimensioni spirituali che aleggiano su piani superiori. Certamente uno di questi mezzi può essere la meditazione interiore, ma non solo, io ho provato durante l'arco della mia esistenza esperimenti magici che a raccontarli minuziosamente farebbero inorridire, con i quali ho accresciuto la mia visione spirituale, spesso mettendomi in diretto contatto con dimensioni ed entità che fino a quel momento ignoravo. Una persona dev'essere naturalmente predisposta se vuole cercare di approfondire determinate esperienze, alle volte non facili da affrontare, e non deve essere spinto solo dalla pura e semplice curiosità altrimenti si rischia di commettere degli errori enormi e cadere nel baratro. Una spinta interiore, un credo diciamo, se vogliamo chiamarlo in questo modo, deve sostenerti fin dal principio...credere che esista qualcosa di superiore alla materialità che ci circonda quotidianamente è un aspetto nel quale l'uomo si è sempre ritrovato e si ritroverà in eterno.

Qual'è invece la molla che fa scegliere ad un uomo il Diavolo a Dio? Fra l’eterna lotta tra il bene ed il male in mezzo non c'è nulla?
Tra il bene e il male possono esistere o coesistere molteplici situazioni di natura differente e con caratteristiche ben delineate. Io non scelgo nulla tra il diavolo e dio: il mio senso di accrescimento spirituale non si focalizza sulla ricerca di una possibile comunione con una di queste due entità.... il mio percorso di elevazione spirituale (trascendenza) è ben diverso e tende a inglobare nel proprio intimo una conoscenza superiore. Soltanto incuneandosi negli anfratti più reconditi e più bui potrai trovare la via. In ogni caso il mondo bianco e il bene sono prioritariamente raggiungibili attraverso la fede, mentre i 648 micro-demoni offrono cose più veloci ma solamente su questa stupida e amorfa Terra.

Quale episodio ti ha cambiato di molto la vita?
Lei tossico dipendente e alcolizzata.... lui spacciatore, con due crimini alle spalle e protettore di prostitute. Hanno avuto il coraggio di fare un figlio. E poi i cattolici ti vengono a dire che ogni figlio rappresenta la volontà di Dio.

Droghe e psicofarmaci... cosa cambia?
Ben poco... le prime sono fondamentalmente illegali e i secondi legali! Gli psicofarmaci creano almeno un milione e duecentomila morti l'anno, creano due milioni di danni cerebrali l'anno e sono il business più importante per il prossimo decennio dell'industria farmaceutica. Ora che tutto il mondo globale è in crisi e che non ci sono più controlli, è quasi normale che ci sia una diffusione smoderata delle droghe in quanto che gli spacciatori sono molto meno sotto controllo. Noi abbiamo cominciato con il proporre la nostra droga mistica nell'album "Switch on Dark"... un'ora di fuga dal quotidiano per una iniezione mentale di reale esaltazione mistica. La differenza è la non dipendenza... un drogato è un malato e mi fa pena.

Cosa leggi solitamente e hai mai avuto voglia di scrivere le tue sensazioni in un racconto anche romanzato invece che comporre un disco?
Continuo a leggere Platone e i presocratici. Presto scriverò un libro per metà liriche, per metà prosa, per metà porzioni di interviste concesse. Ci sono 4 editori che mi stanno proponendo tutto questo e penso che entro l'anno sicuramente ne sceglierò uno e darò vita al mio primo libro che dovrà uscire il 12.12.12. Sono rimasto molto soddisfatto dalle proposte dell'editore Marco Refe che è d'accordo con me nel dividere il primo volume in blocchi tematici. A questo primo libro seguirà un volume di liriche ed un altro di "Ipse Dixit" sempre rigorosamente in campo esoterico-esistenziale.

Rapporti con la Black Widow...
E' una cult-label ricca di personaggi creativi e sicuramente originali. Da anni si collabora e il valore primario è che loro non sono mai intervenuti nei contenuti... ne a livello personale, ne a livello grafico, ne a livello video. Quando l'album è definitivamente ultimato in tutte le sue parti, chiamo Massimo Gasperini e Laura dicendo loro che invierò il master per il glass-master e per tutti gli editing-video. Dopo mediamente 20 giorni l'album fisicamente esce e va avanti così da anni.... Direi che è un rapporto eccellente.... anche in termini di precisione royalties. Chiaramente tutta la parte digitale dei miei dischi la cura la mia compagnia Musik Research Digital Distribution.

Un profilo dei tuoi collaboratori....
Doris Norton se ne è artisticamente andata lasciando un'impronta fondamentale nel nostro sound... sempre artisticamente parlando è stato splendido vivere, dialogare e... con una pianista che ha saputo interpretare le mie idee. Con la maga Monika Tasnad tutto va da Dio... solo che è troppo lontana... con la medium Francesca ho vissuto recentemente situazioni allucinanti ma altamente cognitive. Con le mie vittime ho un rapporto secondo il quale loro mi servono per comporre. Con mio figlio Anthony abbiamo fatto "Pre Viam" e le opinioni internazionali su di Lui sono state positive. Io non posso dare giudizi ma penso che sia un tastierista con il dono dell'armonia.

Concludiamo questo incontro con l'ultima domanda, anzi più che una domanda è un esorto: Dacci i motivi per comperare "Pre Viam" e dicci che succederà dopo "Pre Viam"!
Primo fra tutti è che oggi, e andrà sempre peggio, più del 90% di tutta la musica prodotta fa pena. "Pre Viam" è spontaneo, molto spirituale, molto analizzatore del mondo femminile suicida e forse volutamente masochistico. Dopo "Pre Viam" sarà la volta di "H.D." che sarà l'album più estremo in assoluto degli Antonius Rex. L'album è in fase di ultimazione e la sua uscita è prevista per il 12.12.12.

Recensioni: Zora; Per Viam; Jacula; Hystero Demonopathy

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