Jack Blades non ha bisogno di presentazioni visti i suoi trascorsi nei Night Ranger prima e nei Damn Yankees poi, oltre alla sua attività come compositore per nomi illustri come Aerosmith e tanti altri.

Questo suo esordio solista appare come un collage di tutte le sue passate esperienze e ce lo restituisce in piena forma vocale e compositiva, se non fosse per qualche pezzo in cui il nostro si sforza di ‘aggiornarsi’.

Il CD si apre con ‘Sea Of Emotion’, pezzo in puro stile Damn Yankees con un grande Neal Schon alla chitarra; si prosegue con ‘Shine On’ scritto insieme all’amico Tommy Shaw con un bel ritornello semplice ma di effetto. Completamente spiazzante è invece ‘We Are The Ones’ che vorrebbe ammiccare al rock dei vari American Hi-Fi e che mi lascia un po’ interdetto… Molto meglio la ballad ‘Alone Tonight’ ed il semplice pop di ‘Sometimes You Gotta Have Faith’. Con ‘To Touch The Sky’ si torna al rock molto Journey e non a caso ritroviamo Neal Schon, sia come chitarrista che come coautore del brano. ‘Who You Want To Be’ ha un incedere vagamente psichedelico nella strofa per poi scivolare in un bel riff semplice e tosto come quelli dei Mountain. Da questo punto il nostro inizia a perdere colpi a causa di canzoni gradevoli ma niente più e bisogna aspettare la bella cover di un pezzo di Randy California ‘Nature’s Way’ che chiude il CD per ritrovare il Jack Blades di nuovo ispirato.

Per chi ama il rock americano questo è un lavoro da ascoltare anche in virtù degli ospiti, da Kelly Keagy, Jeff Watson e Brad Gilis dei Night Ranger a Warren De Martini e Michael Lardie dei Great White oltre ai gia citati Neal Schon e Tommy Shaw. JM

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