Rock Impressions

CHARDEAU - Hors Portée
Highlight + Instrumental Selection
L Records / Musea

Chardeau è un musicista insolito, non so quanto sia noto nella scena internazionale, ma penso che, pur non essendo giovanissimo, abbia trascorso la maggior parte della sua carriera passata in patria, la Francia. E proprio alla tradizione francese si ispira con la sua musica in bilico fra il jazz rock, la sperimentazione pura e la chanson d’autore. Per questo album ha fatto le cose in grande, ne escono infatti due versioni separate, una cantata e più accessibile e una strumentale e più sperimentale, due facce della stessa medaglia, con un audio molto curato in dolbi 5+1, da provare per un maggior appagamento uditivo.

Difficile riassumere nello spazio di una recensione le caratteristiche che contraddistinguono il linguaggio musicale di questo artista che si mostra subito profondo e molto colto, del resto la musica francese è sempre stata molto cerebrale, ma la musicalità di Chardeau è molto più coinvolgente rispetto alla media dei suoi compatrioti. Troviamo brani intimisti, sperimentazioni jazz, momenti rock piuttosto elettrici come “Caoutchouc”, altri folk ai limiti della world music con un miscuglio piuttosto originale di suoni e un cantato poetico fra il sogno e la realtà. Come detto non mancano momenti rock, ma la struttura è molto frammentaria, con diciassette episodi nel primo cd e ben ventidue nel secondo per una durata totale che supera abbondantemente le due ore. Ci sono canzoni che durano meno di un minuto fino alla durata di cinque minuti, con la sola suite “Home” che stacca con i suoi oltre dieci. Fascino ed eleganza si sposano in un vocabolario per menti raffinate, che dalla musica vogliono di più.

Tutto questo dico per far comprendere la varietà che si può riscontrare, ma è davvero riduttivo offrire delle indicazioni, perché non possono assolutamente dare la misura della proposta di questo artista, che si dimostra molto più geniale di quanto possa trasparire ad un ascolto superficiale. Pertanto consiglio di ascoltarlo con attenzione e apertura mentale, ovviamente non è musica per chi ama gli ascolti superficiali, ma penso che chi avrà la pazienza e il coraggio di accostarsi a Chardeau non resterà deluso. GB

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