CRIMSON
MOONLIGHT The Covenant Progress Rivel |
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I Crimson Moonlight giungono infine, dopo una serie di release underground, all’agognato debut CD. La progressione stilistica di questi ragazzi è strabiliante. Da una demotape registrata malissimo e contenente pezzi da dimenticare il gruppo svedese sforna ora un CD di nove brani perfetto da ogni punto di vista. Il sound dei nostri potrebbe esser definito come black metal progressivo e sinfonico. Chiaramente i gruppi di derivazione si chiamano Dimmu Borgir, Dissection e gli Arcturus del primo CD ‘Asper Hiems…’. ‘The Covenant Progress’ alterna brani veloci e furenti a brani di sublime sperimentazione melodica, in cui strumenti e soluzioni inedite vengono a fondersi perfettamente con il tappeto iper violento del black metal. Il primo pezzo, ‘Mist Of The Spiritual Dimension’, è un esempio di violenza inaudita e i due successivi brani, ‘The Pilgimage’ e ‘Path Of Pain’, mostrano ancora una furia devastante che comincia ad unire momenti melodici inaspettati. Bisogna giungere a ‘Thy Wilderness’ per accogliere con piacere un vero must di black sinfonico, melodico e colmo di idee. Altro momento fondante del CD è senz’altro la bellissima ‘Eyes Of Beauty’, in cui riscontriamo ancora aperture melodiche favolose unite alla perfezione ad accelerazioni al cardiopalma e cambi di tempo repentini. Sorpresa conclusiva è l’ultima traccia, intitolata ‘The Covenant’, che è praticamente un brano di ambient e musica classica, ideale colonna sonora per un film epico. ‘The Covenant
Progress’ è un album grandioso, una delle migliori release
di black uscite quest’anno e sicuramente pone un caposaldo imprescindibile
per la corrente black metal cristiana. Imperdibile. LC |