Rock Impressions

Delirium - Il Viaggio Continua DELIRIUM - Il Viaggio Continua: la Storia 1970-2010
Black Widow Records / Rai Trade
Distribuzione italiana: Masterpiece
Genere: Prog
Support: DVD + CD - 2010


Abbiamo accolto con calore il ritorno di questi musicisti, perché il loro disco di ritorno Il Nome del Vento era proprio bello e fatto col cuore, dettato da passione vera ed è con altrettanto piacere che ci accingiamo ad esaminare questo nuovo titolo, anche perché si presenta davvero ricco. Il Viaggio Continua è un dvd più cd celebrativo, contiene ben sette rari filmati d’epoca, presi direttamente dagli archivi Rai, quindi di ottima qualità, le riprese del concerto tenuto a Genova il 13 febbraio del 2008 al teatro Politeama, riproposto quasi per intero anche nel cd, una fotogallery, un’intervista, le bonus track “King’s Road” e “Viaggio Negli Arcipelaghi del Tempo” registrate in modo amatoriale, ma buono, in concerti del 2007 e altro ancora.

La registrazione del concerto di Genova, piatto forte del dvd, è stata effettuata con tutti i crismi necessari, oltre al dolby 5.1 abbiamo anche delle ottime riprese sul palco, con una regia attenta e sicura. La band è in piena forma, esaltata dalla presenza di un folto pubblico, dalla presenza di una sezione di quattro archi che ha arricchito il sound di alcuni brani e dalla condivisione del palco con una altra band storica, Le Orme, che si è esibita subito dopo i genovesi. Tutto all’insegna del prog più classico, un genere che i Delirium hanno saputo interpretare con grande forza espressiva, come testimoniano i brani messi in scaletta, tutte gemme del genere. Si parte con “Verso il Naufragio”, seguita da “Movimento I: Egoismo” e ancora “Storia del Lago di Kriss”. La storica “Villaggio”, con le sue lunghe partiture strumentali, all’insegna di un ottimo prog, composto con grande passione e proprio questa è la chiave di lettura di tutto questo lavoro, che trasuda amore puro per il cosidetto rock romantico. Fra le curiosità in scaletta troviamo un medley dedicato ai grandi Jethro Tull (abbiamo già ricordato che la band veniva appellata come la versione italiana dei JT), un tributo pieno di significato. Ma anche l’ultimo brano è un po’ una sorpresa, la cover di un classico dei Beatles portato al successo anche da Joe Cocker (a cui si riferiscono principalmente i Delirium nel loro rifacimento): “With a Little Help of My Friends”, per sottolineare una matrice rock, che oggi sembra più marcata che in passato, molto probabilmente grazie anche alla presenza del chitarrista Roberto Solinas (che presenta una somiglianza impressionante col nostro Massimo Salari!!!), che ha leggermente indurito il sound della band, rendendolo più attuale e grintoso. Ovviamente non poteva mancare “Jesahel”, cantata a scuarciagola dal folto pubblico. Insomma una serata piena di belle emozioni per tutti i presenti, sia per chi stava nel parterre a godersi il concerto, sia per chi, stando sul palco, vedeva compiersi il sogno di una vita spesa per un genere musicale che, nonostante le difficoltà, è rimasto nel cuore di tante persone.

Non credo ci sia un modo migliore per celebrare una carriera come quella dei Delirium, una band dal grande cuore. GB

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Interviste: 2009

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