La techno, termine che non calza a pennello per questo album, non è il mio genere, ma devo riconoscere di aver trovato alcuni motivi d'interesse in questo lavoro, che mi è parso decisamente superiore a quanto già ascoltato in questo genere.

Il cantato è decisamente metal, usano, infatti, un insolito screaming controbilanciato da uno stile gothic più classico nelle parti più tranquille. Le parti ritmiche sono complesse e, pur rimanendo nell'elettronica, non si limitano mai all'odiosa ripetitività tipica della musica dance.

Una musica elettronica dura, spietata e molto sperimentale che avvolge l'ascoltatore con le sue spire micidiali ad opera di un duo francese, composto dal chitarrista Philippe Reinhalter e dal bassista Frederic Fievez, che con questo lavoro merita di avere un posto nel cuore degli amanti delle sonorità elettroniche più ardite.

Chitarre taglienti, nervose, molto metal e creative intessono trame di grande efficacia su delle basi che denotano una grande voglia di sperimentare e di ricercare soluzioni tutt'altro che scontate. I dieci brani sono tutti di buon livello e possiedono una notevole drammaticità, un'atmosfera futurista da Blade Runner per un lavoro molto interessante. GB

Altre recensioni: Palingenesy

Sito Web
Per un assaggio: http://www.myspace.com/divisionalpha