Penso, 
            senza paura di essere smentito, che i Kamelot siano uno dei migliori 
            gruppi heavy metal fra quelli nati negli anni ’90, un periodo 
            in cui il genere ha conosciuto un calo preoccupante con alcune punte 
            di eccellenza come questi musicisti, che con il loro sound epico e 
            innovativo hanno saputo rivitalizzare il genere. La loro discografia 
            conta già diverse uscite con un live album ed ecco la celebrazione 
            definitiva con questo doppio dvd e doppio cd live. 
             
            La versione cd contiene la stessa scaletta del concerto presente sul 
            primo dvd, diciotto brani (anche se due sono assoli) che ripercorrono 
            un po’ tutta la discografia del gruppo, da cui non è 
            stato difficile pescare dei titoli significativi, da “The Edge 
            of Paradise” a “The Haunting” cantata in coppia 
            con l’avvenente Simone Simons degli Epica, passando per “The 
            Moonlight” dove troviamo come ospite niente meno che Sascha 
            Paeth, oppure la diabolica e teatrale “March of Mephisto”, 
            un viaggio nel metal più classico e moderno al tempo stesso 
            eseguito da una band che suona come si deve. 
             
            La versione dvd è spettacolare, ottima regia e ottime riprese 
            effettuate con ben diciotto videocamere, grande gioco di luci e ottima 
            performance del gruppo che non si risparmia un attimo sullo stage. 
            Le immagini del concerto sono arricchite da qualche immagine aggiunta 
            che spezza un po’ la ripetitività delle riprese. Il secondo 
            dvd contiene vario materiale, varie traccie video, fra cui una versione 
            incensurata di “March of Mephisto”, molto malvagia, “The 
            Haunting” con la Simons di cui troviamo anche un’interessante 
            intervista, altre interviste ai membri del gruppo, dei backstage e 
            delle curiosità, come quando il batterista Casey Grillo, di 
            origini italiche, si reca alla Ddrum a provare una nuova batteria. 
            Vengono filmati anche dei fans tra cui ci sono un gruppo di triestini 
            che sono “espatriati” per assistere al concerto, la discografia 
            e altro ancora. Tutto confezionato con grande cura per la gioia dei 
            fans. 
             
            I Kamelot sono un gruppo che merita e questo titolo è un vero 
            must per tutti gli amanti del metallo più puro e verace. GB 
             
            Altre recensioni: Ghost Opera the Second Coming; 
            Silverthorn 
             
             
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