Un chitarrista virtuoso come Tony non può che trovare nella dimensione live la propria naturale collocazione, altrimenti ci sarebbe da dubitare seriamente delle sue abilità e Tony non delude i suoi fans.

Accompagnato da dei veri mostri che rispondono al nome di Mike Terrana alle pelli e Ricky Riccardo al basso, MacAlpine sfoga tutto il suo chitarrismo nervoso, dirompente e straripante, che sembra un incontenibile fiume in piena, sempre sul punto di travolgerci, senza dimenticare che anche ai tasti d'avorio il nostro sfodera una bravura smisurata.

Certo suona un po' fuori posto il solo di piano in puro stile classico fra le sfuriate metalliche del trio, ma aggiunge un tocco eclettico e stravagante ad un artista che si dimostra, innanzi tutto, un grande appassionato di musica.

Nove brani estrapolati qua e la da una discografia piuttosto ampia e ben rappresentata fra cui non spiccano titoli in particolare, in fondo è un po' sempre la stessa minestra, ottima, ma un tantino ripetitiva, che si salva solo per la bravura dei musicisti coinvolti. So già che chi non ama i dischi incentrati sulla chitarra storcerà il naso e difficilmente vorrà acquistare questo lavoro, ma questo CD potrebbe anche rivelare delle sorprese e convincere qualche scettico che talvolta è bello ascoltare un grande chitarrista dalla tecnica mostruosa, ma anche dal grande cuore. GB

Altre recensioni: Chromaticity; Violent Machine; Collection

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