OSANNA
- Live at Club il Giardino Lugagnano di Sona (VR), 12/04/14 |
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Sono diversi anni che il Club Il Giardino organizza concerti di grande spessore e fa da motore alla scena musicale veronese, gli Osanna erano già stati ospiti di questo magico posto (dove tra gli altri ho visto i Flower Kings, gli Arena e i Pendragon) e sono tornati per promuovere il loro bellissimo dvd Tempo. Il Giardino apparentemente è una piccola realtà, ma grazie alla tenacia e all’enorme passione di Giamprimo Zorzan e di alcuni suoi amici ecco che la buona musica si è trasformata ancora una volta in una festa di note. Tra l’altro proprio questa sera è ricorso il compleanno di Giamprimo che ha voluto festeggiare così il lieto anniversario, in compagnia degli amici di una vita. |
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Gli Osanna, con una formazione in larga parte giovane e piena di entusiasmo, sono tornati ad essere una delle realtà più importanti del prog italiano. Reduci da poco dal Baja Prog (del quale ci hanno raccontato gustosi aneddoti, come l’odissea di circa 60 ore per tornare in Italia), che in cartellone aveva nomi altisonanti come PFM, Fish, Saga, Haken, Neal Morse, Museo Rosembach, Spock’s Beard e molti altri, hanno portato il loro entusiasmo partenopeo nella provincia veronese. |
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Il concerto è iniziato puntuale e in questa occasione la band non aveva ospiti illustri, come Jackson, Leone o la Baccini, hanno quindi dato vita ad uno show fiume, dove per due ore circa hanno suonato senza interruzioni, solo una breve pausa. La scaletta era molto simile a quella del dvd, in fondo si tratta dei loro classici, con “L’Uomo”, “Ce Vulesse, Ce Vulesse”, “A Zingara”, “Fuje ‘A Chistu Paese”, tutte eseguite con grande maestria. Vederli in dvd per me era stato emozionante, ma dal vivo lo è stato molto di più, hanno suonato in modo impeccabile e tanto di cappello ai giovani musicisti che oggi compongono la band, tutti molto bravi. Uno dei momenti più emozionanti è stato il ricordo sentito del compianto Francesco Di Giacomo, scomparso di recente, che è stato grande amico di Lino, ma che sicuramente molti dei presenti hanno conosciuto di persona. Non sono mancati gli omaggi a Hendrix, ormai immancabile in medley con “L’Uomo” e di “Theme One”, anche se mancava David, in fondo oggi si può considerare Jackson uno della band ed è bello vederlo omaggiato anche se assente. |
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Lino è in forma splendida, il figlio Irvin è sempre più coinvolto nel progetto e tutti, davvero, tecnico del suono compreso, che ormai è pure parte del gruppo e che, a quanto ci hanno raccontato, in Mexico ha fatto la differenza. Una festa di note e di belle canzoni, perché gli Osanna, col loro sound napoletano, hanno scritto pagine di musica molto belle da ascoltare, un prog vitale, energico e solare, contagioso e pieno di colori e sono stato davvero contento di averli finalmente visti all’opera. |
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