I
Pink cream 69 sanno prendere l’essenza del Rock e personalizzarla
a dovere, il tanto che basta da renderli un importante punto di riferimento
nell’ambito. Questo Live, corona una carriera buona ma sudata,
come il genere impone, in fondo si sa che chi suona Rock è
avvezzo a stravizzi e fatica fisica, perché il Rock è
fisico, prende il corpo e lo trascina in evoluzioni adrenaliniche.
Questo è ciò che fa il nostro gruppo tedesco, all’ascolto
sembra di sentire l’odore del palco e gli spruzzi di sudore.
La carica emotiva è notevole, sin dall’iniziale “Do
You Like It”. Scalda il pubblico “Big Shot” tratta
dal cd “Food For Thought”, ancora di più l’ottima
“Welcome The Night” dal ritornello da cantare a squarciagola.
L’esperienza c’è e si sente, in attività
dal 1987 Dennis Ward e soci sanno coinvolgere, prendono il pubblico
per mano e lo trasportano nelle loro evoluzioni. Anche “Way
Down” trascina, davvero una musica nata per essere suonata dal
vivo. “Yesterdays” è più fragile, ma con
un anima immensa, come non restare colpiti dalle evoluzioni della
chitarra e del basso? Potenza del Rock. Sensuale, al limite dell’erotico
“Anger”, con un ritornello strusciante, pur sempre potente.
Massiccia “Change” e lo show sembra non avere attimi di
pausa, tutto viaggia rapidamente e bene. I brani sono sedici (comprese
le due bonus tracks), tutti tasselli importanti della carriera di
questi ex giovani dalla grande carica. Un vero piacere ascoltare una
ballata come “Digin’ Through The Past”, esempio
per chi concepisce i lenti come dei scialbi copiatici che si aggirano
attorno alle solite note e rime come cuore-amore, imparate da questi
signori. Se non basta c’è “Only The Good”
a mettere i puntini sulle “i”. Bella la chiusura del live
con tre pezzi da novanta come “Until I Wake”, Better Days”
e “Keep Your Eye On The Twisted”.
Per i Pink Cream 69 il tempo sembra essersi fermato, speriamo che
lo stesso beneficio si trasferisca anche su di noi che li ascoltiamo
sempre con grande piacere. MS
Altre recensioni: Food For Though; In10sity
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