Rock Impressions

Luigi Rubino - Il Soffio e la Voce LUIGI RUBINO - Il Soffio e la Voce
Ark Records
Distribuzione italiana: Masterpiece
Genere: Neo Classica
Support: CD - 2016


Opera seconda del pianista partenopeo, che presta la sua arte anche ad Ashram e Corde Oblique, sempre all’insegna di una musica neo classica, meditativa e densa di una poetica romantica d’altri tempi. In questo nuovo lavoro troviamo il contributo di diversi amici come Riccardo Prencipe (Corde Oblique), la violinista Eleonora Amato, il flautista Carlo Cantocalakis, Giulio Fazio al piano, accorion e glockenspiel e altri ancora alla voce come Annalisa Madonna e Nino Bruno, infine troviamo Giorgio Cerrato ai drones, che non ho capito bene cosa siano, so solo che lui si occupa di musica elettronica dura. In particolare Prencipe e Fazio hanno anche composto due brani dei quattordici proposti.

Tutte le composizioni presenti in questo disco sono dominate da tinte pastello, colori tenui, come quelli usati per il bell’artwork, così sono le melodie proposte. Riflessi dell’animo di Rubino, porte aperte sul suo intimo trasporto emotivo, che si esprimono in brani raffinati, meditativi, forse un po’ lenti, come del resto nel disco precedente, ma l’introspezione richiede tempo e dedizione. Il pianoforte di Luigi domina la scena, ma ovviamente c’è spazio per tutti i musicisti coinvolti, ognuno dei quali completa il quadro che traccia dopo traccia si compone. Il Soffio e la Voce va ascoltato nel suo insieme, è un’opera che ha una sua integrità e va considerata nel complesso.

Ancora una volta la Ark Records si dimostra attenta alle voci “fuori dal coro”, un’etichetta preziosa come sono preziosi i musicisti che propone, come è prezioso Rubino, che cerca di emozionarci con grande delicatezza d’animo. GB

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