Dopo la lussuosa ristampa del primo Lp dei rocciosi Stone Axe, ecco
che la Ripple riporta in vita anche il secondo album di questa granitica
stoner band, anche questo in veste doppio cd. Originariamente il disco
era stato pubblicato nel 2010 dalla label Music Abuse di proprietà
della band stessa, quindi con una distribuzione alquanto limitata,
oggi la Ripple ha reso giustizia a questo disco di puro hard rock,
aggiungendo un cd ricco di brani usciti su rari vinili e split records,
tutto materiale di difficile reperibilità.
L’album si apre sotto il segno dell’hard rock settantiano
più intransigente, un riff veloce e maligno che scalda subito
i motori di questi freakettoni doc, “Old Soul” è
un brano perfettto stilisticamente parlando e gli Stone Axe dimostrano
di avere le idee ben chiare. Non è da meno “We Know It’s
Still Rock ‘n’ Roll”, una versione distorta e sguaiata,
politicamente scorretta e anche tanto divertente. “Chasing Dragons”
è un bell’hard blues, ricco di pathos ed energia, che
sembra uscire dal repertorio dei Cream. Ma senza fare un track by
track posso dire che ogni brano ha un suo perché, anche se
ci sono momenti che mi prendono di più come “On With
the Show”, che mi ricorda davvero le cose migliori di tanto
hard rock americano, dai Foghat alla James Gang. Ogni singolo brano
andrebbe ricordato, ma in fondo è tutto il disco che funziona
e scalda il cuore a chi ama certe sonorità, che qui sono riportate
in vita con una dedizione davvero rara. Un ultimo accenno alla conclusiva
“Turned to Stone” che mi ricorda vagamente “A Whiter
Shade of Pale” in versione Stoner, davvero carina.
Il secondo cd contiene tutte rarità, quindici brani che mostrano
il lato più genuino di questa band. Nelle outtakes e nelle
b-sides si respira tutta la forza bruta di questi musicisti, che in
queste circostanze hanno badato poco ai fronzoli e tanto alla sostanza.
Alcuni episodi sono davvero ruvidi, ma proprio per questo mi piacciono
ancora di più, comunque c’è anche una buona varietà
di situazioni e tutto ne esce molto piacevole da ascoltare, gli Stone
Axe sono un’ottima band, peccato che siano confinati in un genere
di nicchia, ma chissà che pian piano non riescano a farsi strada,
hanno ottime credenziali. GB
Altre recensioni: Stone Axe
Sito Web
+ MySpace
|