Cosa
può riservarci, l'unione delle forze di due fra i massimi rappresentanti
dell'odierna scena industrial/EBM? Senza ombra di dubbio, questo mini
concretizza la collaborazione del 2006 (notare il corsivo rafforzativo)!
Quattro tracce durissime, martellanti, devastanti, ove stili e generi
vengono frammentati a colpi di maglio eppoi nuovamente amalgamati
fra loro, per un risultato assolutamente spettacolare.
Prestanza ritmica, potenza sonika, sagacia compositiva, ecco gli ingredienti
base per un mini incendiario (peccato per la sua brevità),
ove si sublima la comunione d'intenti dei suoi autori, non per nulla
meritatamente assurti a beniamini del vasto settore electro.
Non lasciatevi però annichilire dall'incedere possente di brani
quali "Disappointment overdose" o "Kampfbereit",
il monolitico sound espresso dai musicisti non deve farvi smarrire
nell'assordante labirinto soniko dispiegato dinanzi a voi: l'aspetto
lirico come al solito riveste massima importanza. Quattro canzoni,
ripeto: le due poc'anzi citate frutto di scrittura comune, le altre
("Never ending lie" e "Selbjustiz") marchiati
rispettivamente Supreme Court e Feindflug. Episodio isolato o solo
il primo di una fruttifera serie? AM
Altre recensioni: Hypocrites + Saints
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