SURSUMCORDA
- Live at Teatro Gloria Montichiari (BS), 14/05/2011 di Giancarlo Bolther |
. Il percorso artistico dei Sursumcorda non è esattamente “convenzionale”, come abbiamo avuto modo di sottolineare nella recensione del loro ultimo disco La Porta Dietro la Cascata, questo ensamble ha prodotto varie colonne sonore per mostre di pittura e documentari e questo, che può sembrare un semplice dettaglio biografico, è invece piuttosto indicativo delle reali intenzioni di questi musicisti, ci rivela infatti il desiderio di proporre una musica dai forti connotati estetici. . |
. Ieri sera il gruppo si è esibito nel Teatro Gloria di Montichiari (BS). Il concerto era diviso idealmente in due parti, nella seconda parte la band è stata raggiunta sul palco da Gianfranco Grisi, che ha suonato uno strumento decisamente originale: il cristallarmonio, fatto con dei bicchieri posti su una cassa di risonanza, uno strumento progettato nel ‘700, che il musicista ha fatto ricostruire e che produce dei suoni si una notevole bellezza, inoltre ha suonato anche la concertina, che per chi non la conoscesse è una piccola fisarmonica a mantice. . |
. La band era composta dal cantante e chitarrista Giampiero Sanzani, dal chitarrista Piero Bruni, poi c’era Francesco Saverio Gliozzi al violoncello, Alessandro Porro al contrabbasso, Emanuele "Manolo" Cedrone alle percussioni e Fabio Carimati alla batteria. Durante l’esecuzione di alcuni brani si è aggiunta la presenza della danzatrice Silvia Alfei. |
. La scaletta proposta era sbilanciata sul nuovo album, ma non sono mancati brani tratti dai lavori precedenti del gruppo, spazio anche a due cover, una tratta dalla colonna sonora dello sceneggiato Pinocchio trasmesso negli anni ’70 dalla Rai, quello con Nino Manfredi per intenderci, ma la scaletta in se è poco importante, perché il concerto dei Sursumcorda è qualcosa di unico e particolare, che va vissuto nella sua interezza. . |
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C’è quindi una grande sobrietà nella costruzione
estetica di questi artisti, ma la musica che fanno non manca certo
di trasporto e di emozione, tanto che era difficile contenere l’esuberanza
di Bruni, che ad un certo punto si è messo a rotolare sul palco
come faceva a suo tempo Morrissey degli Smiths. Ieri sera i Sursumcorda
ci hanno mostrato che si può unire eleganza e trasporto, ma
soprattutto che si può ancora fare musica priva di catalogazioni.
Bravi! |