Rock Impressions

Wendy?! - Notebook WENDY?! - Notebook
Tide Records
Distribuzione italiana: si
Genere: Rock
Support: CD - 2014


I Wendy?! sono una band capitolina al secondo album. Il gruppo è capitanato dal cantante e chitarrista Lorenzo Canevacci, che nei primi anni ’80, in piena tempesta punk, militava nella band hardcore Bloody Riot. Il nome della band si ispira al famoso film di Kubrick Shining, una scelta non casuale, perché Canevacci con la sua musica intende indagare i lati oscuri dell’animo umano. Gli altri componenti della band sono il bassista Andrea Giuliano, il chitarrista ritmico e tastierista Alessandro Ressa e il batterista Luca Calabrò. Il passato punk di Lorenzo trasuda dalla sua musica, che tiene conto anche di quanto c’era prima e di quanto è venuto dopo, con la speranza di proporre un sound corposo, energico e soprattutto capace di suscitare emozioni profonde.

Apre “Brain Drain”, un classico intro fa da preludio ad un riffing incendiario che è tributo sia agli anni ’70 che ’80, dei primi ha la maestosità, dei secondi ha l’immediatezza e la ruvidezza, i Wendy?! si dimostrano subito rocker di razza, che sanno dar vita ad un rock stradaiolo dal buon impatto. “Lovers’ Lies” è una ballata elettrica vagamente alla Mark Lanegan, la base è blues, anche se non manca una sterzata energica. Stessa struttura per “I’m Sick”, che però è più punk come attitudine. Brano sul disperato è “Hallelujah, I’ve Got a Gun”, un brano di spessore, molto più complesso dei precedenti e che prova la buona vena dei nostri. “I’m Gonna Try” è una vera ballata, nel vero senso del termine, anche se non è scontata. Se pensavate ad un ammorbidimento ecco arrivare la metallica “DDR (The Sea of Rome)”, la chiave è ancora blues, ma è maledettamente acido e caustico. Bella anche “At Your Door”, ci sono diversi richiami, si sente che questi musicisti conoscono parecchia musica, il bello è che e ne fanno un mix sufficientemente personale. “Breakout Plan” aggiunge poco a quanto già detto. Si rimane su buoni livelli anche nella seguente “Sleepwalker” e nella finale “Reprise”, definiscono il sound della band senza dire di più.

I Wendy?! sono ottimi rocker e questo disco offre un discreto spaccato delle loro capacità, penso che il panorama italiano vada stretto a questi musicisti, speriamo abbiano la possibilità di far girare la loro musica fuori dai confini nazionali. GB

Altre recensioni: Idols & Gods; In the Temple of Feedback

Sito Web




Flash Forward Magazine

Indietro a Ultime Recensioni


Indietro alla sezione W

 

Ricerca personalizzata

| Home | Articoli | Interviste | Recensioni | News | Links | Art | Chi siamo | Live | FTC | Facebook | Born Again |