Sleazy,
Glam, Punk, Rock ‘n’ Roll, Street Metal, la storia dei
Backyard Babies è tutto questo elevato all’ennesima potenza,
vent’anni di carriera su queste coordinate non sono certo da
tutti. Quanti gruppi, a partire dai famigerati New York Dolls ad oggi,
abbiamo visto nascere, crescere fino al successo e morire nel giro
di pochi anni? Eppure questi musicisti svedesi, a dispetto di qualsiasi
previsione, hanno sorpreso un po’ tutti con la loro longevità
legata anche a ottimi riscontri di pubblico. E pensare che suonano
una musica vecchia di quasi quarant’anni, per la verità
portati veramente molto bene.
Questo libro box contiene ben tre cd e un dvd e celebra le gesta di
questi ragazzacci del nord. Il primo cd è dedicato ai brani
storici del gruppo, fra le dodici traccie troviamo titoli come “Look
at You”, “Brand New Hate” ed “Electric Susy”.
I restanti due cd sono pieni zeppi di b-sides, inediti, cover e rarità
varie per un totale di ventotto traccie, giusto per fare una piccola
carellata ascoltiamo: “Taxi Driver” (Live, dal singolo
“Electric Suzy”), “Mommys Little Monster”
(dallo split con The 69 Eyes “Supershow”), la cover di
“Teenagers From Mars” tratta dall’ album tributo
ai Misfits “Hell On Earth”, “Ghetto You” (dall’
EP “Knockouts!”), “Rocker” con ospite niente
meno che il veterano Michael Monroe degli Hanoi Rocks (una specie
di “padre spirituale” del gruppo), “Babylon”
(con Ginger dei Wildhearts), la cover “Pet Sematary” presa
dal tributo ai Ramones, “Say When” (Live) bonus dell’
edizione giapponese di “Live In Paris” e molte altre ancora,
il divertimento è assicurato. Il dvd invece contiene il film
“Jet Lag – The Movie” che racconta la storia di
questi musicisti con interviste, backstages, concerti e tanta musica,
sesso e birra, poi ancora troviamo sette video promozionali. Insomma
è proprio un bel compendio sul gruppo, vero oggetto da culto
per i fans, ma ottimo anche per chi volesse farsi un’idea precisa
sull’universo di questa band.
I Backyard Babies fanno una musica scontata, prevedibile, trita e
ritrita, ma la suonano con una convinzione e una determinazione, che
risulta convincente e soprattutto credibile. Ci sanno fare davvero
e spaccano di brutto, ovviamente if you like it “it’s
only rock ‘n’ roll”! GB
Altre Recensioni: Backyard Babies
Interviste: 2008
Live Report: 2008
Sito Web
+ MySpace
YouTube: “Fuck
Off And Die” videoclip
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