Per
chi, come me (l'ultima volta per colpa della pioggia), non è
ancora riuscito a vedere dal vivo la coppia più medioevale
del rock, è giunta l'occasione tanto attesa di assaporare la
versione live di questo particolare progetto.
Devo confessare che avrei preferito gustare un DVD, per poter vedere
uno spettacolo che è fatto anche di ambientazione, di coreografie,
di costumi e, perché no, anche dal pubblico, ma penso che probabilmente
potrò vedere realizzato questo desiderio in un secondo momento.
Per adesso ho fra le mani questo spettacolare doppio CD e mi accontento.
Ho sempre pensato che la musica di Ritchie e Candice fosse fatta per
essere suonata dal vivo e, infatti, questo album conferma in pieno
la mia opinione. Nel fluire dei quindici brani inclusi si sente scorrere
una passione genuina, una linfa vitale che la freddezza di una sala
d'incisione sembra avere in qualche modo appannato in certi passaggi,
mentre qui la voce solare di Candice e l'abilità consumata
di Ritchie alla chitarra sono al massimo della forma.
Non bastasse, la scaletta comprende brani acustici e strumentali come
"Beyond The Sunset", i nuovi cavalli di battaglia del duo
come "Shadow of the Moon", "Fires at Midnight"
e "Home Again", classici come "Soldier Of Fortune"
(Deep Purple) e "16th Century Greensleeves" (Rainbow), lunghe
improvvisazioni, brani dilatati e virtuosismi come in "Morning
Star", momenti poetici e cavalcate rock. Mi spiace per qualche
assenza, avrei voluto sentire anche "Village on the Sand",
ma non si può avere tutto.
Un live molto bello, decisamente superiore ai dischi in studio e che
pertanto mi sento di consigliare sia a chi ha già i lavori
precedenti, ma soprattutto a chi si vuole avvicinare per la prima
volta alle magie del nuovo progetto di Blackmore e della sua avvenente
compagna. GB
Altre Recensioni: Fires at Midnight;
Home Again; Ghost
of a Rose;
Beyond the Sunset,
Castles & Dreams
Intervista
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