Il
violinista Akihisa Tsuboy è un caso più unico che raro
nel panorama prog non solo giapponese, ma internazionale. La tecnica
istintiva e passionale di questo grande artista da un tocco inconfondibile
ai vari progetti di cui fa parte; oltre al presente lo troviamo con:
Strings Arguments, Ausia, Tsuboy Akihisa Duo e ospite nell'ultimo
Sixnorth.
I KBB sono il suo gruppo principale, in attività fin dal '92
hanno pubblicato nel 2000 il loro primo cd Lost and Found, mentre
il presente è il secondo album. La formazione oltre a Tsuboy
comprende un nuovo tastierista, un bassista e un batterista.
La musica è quanto mai personale, l'uso del violino può
ricordare per certi versi gli High Tide di Simon House, ma i due gruppi
hanno stili decisamente diversi, i KBB infatti partono da un jazz
rock molto articolato per raggiungere una forma musicale di indiscutibile
fascino. L'album si compone di sette composizioni strumentali con
brillanti duetti fra il violino e le tastiere, mentre il basso si
produce in raffinatezze ritmiche sostenute anche dall'ottimo drumming.
"Discontinuos Spiral" è un brano eccezionale che
miscela un prog jazzato a sognanti melodie dal sapore celtico, mentre
le tastiere tracciano un tessuto space molto onirico. "Kraken's
Brain is Blasting" è un pezzo molto tormentato e duro,
che ricorda le atmosfere dei King Crimson più cupi, il violino
è altamente espressivo e drammatico, davvero superlativo. "Harobi
No Kawa" è molto romantica, sembra quasi uno standard
jazz. "Backside Edge" è aperta da un basso pulsante
che introduce una fusion molto vivace. "Slave Nature" propone
una fantastica apertura con l'hammond, grande prog rock. "I Am
Not Here" è una lunga traccia sperimentale piuttosto oscura
con un giro incredibile che parte dopo un paio di minuti, assolutamente
imperdibile. La conclusiva "Shironiji" è molto atipica
e, come per i brani precedenti, apre nuovi orizzonti per questo gruppo
incredibile.
I KBB ci hanno regalato un album perfetto che non dovete lasciarvi
scappare, sarebbe peggio per voi. GB
Altre recensioni: Lost and Found; Live
2004; Proof of Concept
Interviste: 2006
Artisti correlati: Ausia, Tsuboy Akihisa Duo; Strings Arguments |