Il sesto album dei White Willow prosegue nel cammino tracciato, la
formazione nordica ha mostrato una progressione in maturità
invidiabile e la loro scrittura si è sempre più raffinata
e così è anche per questo nuovo capitolo della loro
saga.
Tra finezze armoniche, ritmi ricercati e suoni profondi, tutto arricchito
da belle melodie vocali, si snodano le tracce dell’album, che
anche in questo caso sono varie e sempre di notevole spessore. Dal
bel pezzo che apre l’album fino alla conclusiva ottava canzone
è tutto un susseguirsi di momenti di poesia e di enfasi musicale.
Il vigore di una solida base rock, spesso venato di tensioni drammatiche
e di mistero, viene mediato con parti liriche di grande intensità
emotiva, tutto teso alla ricerca della bellezza, che fa di ogni loro
brano un momento di estasi sonora.
Gruppi come i White Willow sono rari, dobbiamo tenerceli stretti.
GB
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Season
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