Nel
grande movimento Southern i Molly Hatchet hanno rappresentato l’anima
metal, il versante più duro e viscerale e questa loro caratteristica
si è dimostrata vincente negli anni tanto che la band ha raggiunto
il traguardo dei trent’anni di attività con una quindicina
di dischi in studio all’attivo. Sul Southern si sono spesi fiumi
di inchiostro, musica ribelle per heavy beer drinkers e motorbikers,
musica che si esprime al meglio sullo stage, per la quale la dimensione
dal vivo è condizione essenziale, tanto che molti gruppi in
studio non sono stati così appetibili, mentre live risultavano
irresistibili e i loro fans questo lo sanno bene.
Live in Hamburg guarda caso è stato registrato proprio al moto
raduno “Harley Days” del 2004 in Amburgo ed è il
primo dvd ufficiale della band, contiene una ventina di brani che
percorrono tutta la discografia del gruppo, da “Bounty Hunter”,
che apriva il disco di debutto, a “The Rainbow Bridge”,
che chiudeva l’ultima fatica, ma della formazione originale
non c’è più nessuno. Il prodotto contiene un cd
con sedici brani e un dvd contenete venti brani di cui i primi sedici
sono gli stessi del cd. I bonus del dvd contengono un documentario
sull’happening che riempirà di gioia e di orgoglio tutti
i patiti delle Harley Davidsons, un’intervista con Bobby Ingram,
l’immancabile quanto inutile picture gallery, una piacevole
biografia e la discografia purtroppo limitata al periodo SPV. I menu
sono carini e i fans sicuramente apprezzeranno molto il prodotto che
è molto ben curato.
Sullo stage il gruppo è in palla e suona senza cedimenti il
suo intramontabile hard boogie, fa niente se il cantante è
monocorde e di voce ne ha poca, se il batterista fa un assolo che
a parte la precisione non regala emozioni, se il chitarrista biondo
con baffi e barba scuri sembra una checca, loro sono i Molly Hatchet,
sono una leggenda e la platea vuole godersi in pace lo spettacolo
fra una birra e l’altra. E noi fra una risata e qualche emozione
possiamo trascorrere in modo sereno e spensierato un paio d’ore
di sano relax. GB
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Live Report: 2012
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