Wilson
è un personaggio strano e strana è la sua storia, probabilmente
irrequieto, ma di sicuro ha del talento, se ne sono accorti i Genesis
coi quali ha cantato sull’ultimo album e se ne è accorto
anche il mondo della pubblicità quando ha dilagato con il singolo
Inside. Inoltre ci sono vari gruppi che oggi gli chiedono di partecipare
come ospite per la sua voce calda ed emozionante.
Wilson è un rocker erede di una lunga generazione di artisti
che non hanno ceduto a facili compromessi, ma che si sono tenuti ai
margini del grande business per poter realizzare la musica che più
piaceva loro. Mi ricordo che in un suo recente tour in Italia aveva
suonato una data in un rifugio di montagna, se non è umiltà
questa?
Oggi Ray si è dedicato pienamente alla carriera solista e questo
è il suo quarto lavoro in questa veste, ha esordito proprio
con un live acustico, poi due album in studio e di nuovo un live,
ma questa volta è in buona parte elettrico e poi si tratta
di un doppio cd che ripercorre tutta la sua storia artistica con una
discreta selezione di brani tratti dal periodo trascorso coi Genesis.
In scaletta troviamo ben trentadue tracce per cui è difficile
scegliere di segnalare questo o quel brano, non mancano i suoi momenti
migliori come “Another Day” (la mia preferita), “Inside”,
“These Are the Changes” o “Swing Your Bag”,
dei Genesis troviamo ben otto brani, più varie cover fra cui
la bellissima “Biko” di Gabriel, l’inno “Knokin’
On Heaven’s Door” e a sorpresa “In the Air Tonight”.
Una bella scaletta davvero, che ci permette di gustare pienamente
tutte le sfaccettature della sua personalità artistica.
Inoltre il disco è registrato molto bene, senza che si abbia
l’impressione che ci siano delle sovraincisioni, si respira
piuttosto un’atmosfera da club con una distanza minima fra l’artista
e l’audience, un clima raccolto molto amichevole e coinvolgente.
Io provo una grande simpatia per questo musicista che ha saputo ripartire
sempre e che continuerà ancora ad emozionarci con la sua voce
malinconica e con le sue ballate metropolitane che parlano dritte
al cuore di chi lo ascolta. Ce ne fossero di artisti così.
GB
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