La Prikosnovenie è una piccola etichetta francese che si distingue nel panorama musicale perché pubblica lavori molto ricercati e di alto spessore artistico. Ricordo lo stupendo Elvenmusic dei russi Caprice, i sorprendenti dischi solisti del nostro Gor, entrambe questi artisti sono presenti in questa raffinata raccolta, e molti altri come i Cherche Lune e gli XVII Vie.

Musiche etniche, folk, medioevali e ambient si intrecciano in un caleidoscopio di suoni e di emozioni di grande fascino. Apre il CD la cantautrice Louisa John Krol col suo stile dolce e sognante all'insegna di un pop sinfonico molto originale. Seguono i malinconici Fleur con una canzone che sembra il ritornello di un carillon. I Daemonia Nymphe propongono un brano dal sapore etnico. Gor presenta un brano dal forte carattere orientale con la sua timbrica evocativa e particolare, quasi sacrale. I Lys offrono una breve traccia dall'incedere molto misterioso, mentre più solari sono i celtici Faraway. Il pezzo dei Rada I Ternovnik ci porta i suoni magici dell'Europa dell'est in un brano denso di una poesia senza tempo. Gli Ashram presentano uno dei brani più belli e intensi di tutto il presente CD, una intensa ballata dove il pianoforte e la voce della singer sono superlativi. Un po' troppo seriosi sono i Collection D'Arnell Andrea, meno piacevoli dei Dwelling che seguono, mentre i Caprice si confermano con una canzone incantevole. Chiudono i Voilaoz con un brano molto rituale.

Una raccolta molto interessante e particolare, che mostra quanto fosse prolifico il percorso tracciato dai grandissimi Dead Can Dance. GB

Altre recensioni: Fairy World 1; Fairy World 2; Effleurement; La Nuit des Fées; Fairy World 4;
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