Sono passati molti anni dalla formazione della band e molto è
stato scritto sugli Anathema, sulla loro evoluzione e sulla loro discografia
più recente. Ci siamo stupiti, incantati, innamorati e qualche
siamo rimasti delusi, come in ogni storia d’amore, non sempre
tutto va alla grande ed è un bene che sia così. Oggi
ci troviamo a parlare del loro primo live in formato 5.1, curato da
Bruce Soord dei Pineapple Thief, mentre il filmato vede la regia nientemeno
che di Lasse Hoile, collaboratore ormai inseparabile di Steven Wilson.
Il concerto acustico è stato ripreso in una location altamente
suggestiva, la Cattedrale di Liverpool, la loro città. Deve
essere stata un’emozione molto forte per loro. Vincent Cavanagh
ne parla con grande entusiasmo, come essere in concerto a Erebor!
Come è ormai tradizione il titolo esce in diversi formati,
da box di quattro dischi, doppio cd e doppio dvd a box con dvd-v in
audio 5.1 e ancora in blu-ray e triplo vinile, per la gioia di tutti
i loro collezionisti. I brani proposti sono quindici e vengono ripescati
in particolare dalle ultime produzioni. Si parte da “The Lost
Song part 2”, le toccanti “Untouchable part 1” e
part 2, passando per “Anathema”, “Distant Satellites”
per arrivare alle conclusive “A Natural Disaster” e “Fragile
Dreams”. Ma i titoli in questo caso sono poco significativi,
perché il concerto è davvero magico e va preso nella
sua interezza, cento minuti che scorrono come se fosse un’opera
unica. Hoile ci restituisce un’atmosfera spettacolare e il suo
contributo è determinante, una fantasmagoria di luci, colori
e suoni.
La veste acustica può sembrare limitante, ma sul palco si alternano
diversi ospiti, che creano delle dinamiche coinvolgenti. Oltre al
trio composto da Daniel e Vincent Cavanagh e Lee Douglas, troviamo
John Douglas e Jamie Cavanagh alla sezione ritmica, il violoncellista
David Wesling e la violinista Anna Phoebe. Tutto è perfetto
e la cornice si dimostra essere un ulteriore elemento per la riuscita
del tutto, quasi fosse un membro incognito degli Anathema. Tutto molto
studiato e ancora una volta si resta ammirati per la bellezza delle
immagini e l’incanto delle note, che riempiono il cuore di emozioni.
Sicuramente questo filmato mostra gli Anathema in tutto il loro splendore,
con una scelta di canzoni azzeccata, sorta di best of eseguito dal
vivo con grande trasporto emotivo. Hoile ha fatto un lavoro di regia
superbo, per un risultato di rara bellezza, dove immagini e musica
si fondono in modo perfetto. Fate un regalo alla vostra anima! GB
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