Il leader del gruppo scozzese Big Country, Stuart Adamsons, ha deciso
di ritirarsi a Nashville per cercare nuove strade espressive e lascia
uno dei gruppi più suggestivi del rock inglese degli ultimi
vent'anni. Tra le mani abbiamo il secondo episodio di recupero di
b-sides e unreleased tracks, il primo episodio dei rarities era addirittura
un doppio CD. Questi ripescaggi a volte propongono una serie di brani
buoni solo per i fans, ma questi CD, invece, presentano brani all'altezza
del repertorio del gruppo, quindi meritano di comparire al fianco
dei loro dischi "ufficiali".
Musica epica e nostalgica, intrisa di forti influenze folk, ma con
un approccio rock molto diretto e vivace. Una carriera da stars in
patria, ma molto poco conosciuta all'estero: non sono mai stati abbastanza
punk o abbastanza heavy o abbastanza pop per piacere ai critici intransigenti
dei vari generi. Hanno però conquistato i cuori di molti fans,
i loro dischi sono diventati tutti d'oro, i loro concerti in patria
sono puntualmente sold-out e i Rolling Stones li hanno più
volte voluti come spalla in vari tours. Tutte coincidenze, colpi di
fortuna? No, assolutamente! Questo è uno dei gruppi più
originali che la scena inglese abbia saputo offrire e questi diciassette
brani sono qui a dimostrarlo.
Ritroviamo, come in un buon greatest hits, tutte le caratteristiche
del gruppo, epicità, folclore e poesia, tanta poesia da far
piangere di commozione. Se non li conoscete ancora vi consiglio vivamente
i primi due dischi "The Crossing" e "Steeltown",
quando con le chitarre riproducevano i suoni delle cornamuse, il primo
disco in particolare non contiene un solo brano definibile come discreto!
Poi, compiuto questo doveroso atto di avvicinamento, anche il resto
della loro discografia è meritevole.
Questo disco, comunque, restituisce una band nel suo momento creativo
più puro con una serie di brani privi di grandi arrangiamenti,
ma con delle linee melodiche dirette ed essenziali. Per conoscerli,
per continuare ad amarli e per sperare che la fiamma non si sia spenta,
acquistate questo CD! GB
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Live report: 2013
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