Chiunque si fosse illuso che con il progetto Legends Of Rock il vecchio Uli fosse finalmente tornato all'hard rock più viscerale e settantiano deve ricredersi, perché con questo nuovo lavoro Roth riprende il discorso avviato con Transcendental Sky Guitar e si mette alla prova reinterpretando niente meno che le Quattro Stagioni di Vivaldi.

Il tedesco in questa nuova avventura si fa accompagnare da un'orchestra composta prevalentemente da archi, ma non manca l'amico Don Airey che suona l'harpsichord.

Il genio musicale di Vivaldi, orgoglio del patrimonio culturale italiano, viene esaltato dalla maestria di questo grande talento della chitarra moderna, ma il cd è diviso in due parti e la seconda contiene la suite "Metamorphosis" composta da undici tracce scritte da Roth. I brani di "Metamorphosis" rielaborano il concetto racchiuso nelle "Quattro Stagioni", che altro non sono che la metafora della vita. Alla rilettura dell'esperienza umana Uli aggiunge un significato spirituale trascendente di natura cristiana e porta noi ascoltatori ad intraprendere un viaggio dell'anima con la speranza di poterci elevare.

Un disco dal profondo contenuto morale che attraverso la bellezza della musica cerca di portare un messaggio di pace e di speranza ad un mondo che ha sempre più bisogno di sicurezze. Come ultima considerazione un plauso particolare va al bellissimo booklet che aiuta ulteriormente a penetrare il significato dell'album.

Uli è un artista molto maturo, lontano da qualsiasi cliché e, al di la delle nostre convinzioni, avvicinarci a questo lavoro non può farci altro che bene! GB

Altre recensioni: Trascendental Sky Guitar; Historic Performances; Legends of Rock;
Beyond the Astral Skies; Sky Of Avalon; Best Of

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