Li
chiamavano con disprezzo “Spaghetti Western” e poi sono
entrati nella storia del cinema, ma questa è un’altra
storia, qui si parla di musica mi direte voi. Si e no nel senso che
questo cd a tema si ispira proprio ai film di Sergio Leone con il
mitico Clint Eastwood, con l’indimenticabile Claudia Cardinale
e con quei paesaggi assolati presi dalla poco conosciuta Sardegna.
Il booklet in questo senso è bellissimo, molto curato con tante
citazioni, varie tavole di fumetti e un ricco commento ad ognuno dei
sei brani presenti nei due cd, che compongono questa vera e propria
opera rock.
Sei brani dicevo, per sei gruppi e più precisamente troviamo
i finlandesi Haikara, gli italiani Randone, Tillion e Taproban, gli
inglesi La Voce Del Vento, dietro cui si celano Andy Tillison e Guy
Manning (Tangent e Parallel Or 90 Degrees) e gli olandesi Trion (side
project dei Flamborough Head). Un cast di tutto rispetto che da vita
a sei suites all’insegna del prog più epico e visionario,
esattamente come vuole il titolo dell’opera.
Il riferimento ai film western e quindi, inevitabilmente, alla musica
di quel genio di Morricone, c’è anche se è meno
evidente di quanto si possa immaginare, insomma non troviamo la dilatazione
dei classici temi dei film chiamati in causa, che col tempo sono divenuti
dei veri e propri standards, ma una trasposizione di certe atmosfere
in un tessuto assolutamente old school prog. In questo senso il vecchio
e obsoleto progressive viene rivitalizzato da una forte dose di inventiva
e di originalità per oltre due ore di ottima musica.
Potrei dilungarmi oltre e raccontarvi di ogni singolo brano, ma sono
convinto di avervi già dato tutti i riferimenti necessari per
scegliere se portari a casa o meno questo piccolo grande capolavoro.
GB
Altre recensioni: The Colossus of Rhodes;
Odyssey; The
7 Samurai; The Spaghetti Epic 2;
Treasure Island; Giallo!;
Inferno; Spaghetti
Epic 3;
Tuonen Tytar 2;
Purgatorio
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