Provo un certo affetto per Lana e suo marito Erik Norlander, non è un mistero per chi mi legge regolarmente, ma questo non mi ha mai impedito di guardare anche con un occhio distaccato alla loro produzione, eppure ogni volta non posso non notare come ci sia una notevole classe in quello che fanno, una sorta di dono innato, che li stacca dalla media delle uscite. Questo è il secondo Best Of di Lana e idealmente si propone di completare il primo, che era focalizzato sulla produzione fino al 1999, quindi non ci sono sovrapposizioni di brani, ma la notizia “cattiva” è che il titolo è stato pubblicato solo in Giappone, quindi per poterlo avere occorre darsi un po’ da fare, ma ne vale la pena, circa due ore e mezza di musica con i migliori brani di Lana rimasterizzati per l’occasione e con alcune indedite e altri titoli che erano comparsi solo su dvd.

La raccolta è composta da due cd pieni zeppi di musica, la track list conta ben ventinove traccie, una vera full immersion nel mondo magniloquente dei coniugi Norlander, infatti non ci sono solo brani della discografia personale di Lana, ma anche alcuni presi dalle sue apparizioni al fianco del marito. Impossibile citare tutti i pezzi proposti, ma ho trovato una certa fantasia nell’assemblaggio, che ha ricordato anche le uscite più particolari, come le raccolte tematiche di Lana, una scaletta scelta con gusto e di certo non dettata da ambizioni commerciali, heavy rock sinfonico di gran classe. Erik alle keys è un vero mago, degno erede dei grandi tastieristi degli anni ’70, il suo sound è massiccio e pomposo, inoltre è un tastierista che ha una gran cultura musicale e si sente in ogni sua composizione. Lana non è così potente come si potrebbe immaginare, ma ha una buona estensione vocale e soprattutto è molto brava ad interpretare i brani, questo è il suo vero punto di forza, la teatralità e la passione che infonde quando canta. Inutile ricordare comunque che anche tutti i musicisti coinvolti sono degli ottimi strumentisti, che danno una corposità al sound finale da brividi.

È un peccato davvero che questo titolo non sia disponibile sul nostro mercato, avrebbe fatto la gioia di molti appassionati di metal epico e sinfonico, ma sono sicuro che la nostra eroina saprà presto deliziarci e farsi perdonare con nuove intriganti uscite. GB

Altre recensioni: Ballad Collection; Love is an Illusion; Project Shangri-La; Curious Goods;
Garden of the Moon; EEC Tour 2001; Winter Sessions; EEC Tour 2003; Covers Collection;
Storybook + Return To Japan; Lady Macbeth; 10th Anniversary Concert; Gemini;
Red Planet Boulevard

Interviste Lana Lane: 2000; 2002; 2005

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