IL DOPPIO CD

Questo disco esce in doppio cd e doppio dvd, oltre ad un cofanetto che contiene entrambe le versioni, e celebra i venticinque anni dell’uscita del disco che ha lanciato la carriera di questi musicisti canadesi in Europa, ed è anche l’album col quale io li ho incontrati per la prima volta. Una celebrazione che assume un sapore amaro, l’ultimo lavoro in studio Trust è stato per me il disco migliore del gruppo da quando sono rinati con Full Circle, ma ecco che a sorpresa Michael Sadler, il carismatico cantante del gruppo, ha annunciato sul suo sito internet che a fine anno lascierà la band.

Un sapore amaro dicevo, ma in questo album il gruppo si presenta in piena forma e sfodera una grinta piena di orgoglio e determinazione. In altre parole avrete capito che questo disco propone un nuovo live, il quarto, e che dimostra come la dimensione on stage sia importante per questi musicisti. Effettivamente anch’io che li conosco piuttosto bene sono rimasto sorpreso dalla vitalità che hanno saputo imprimere ai classici contenuti in questo doppio cd. Worlds Apart ovviamaente è stato riproposto per intero, compresi i brani meno noti e poi ci sono tutti i classici, in particolare quelli dei primissimi album della band, con poche concessioni ai lavori successivi e qualche sorpresa come “We’ve Been Here Before” ripresa dallo sfortunato Wildest Dream.

I canadesi ultimamente hanno indurito il loro sound album dopo album, dando sempre più spazio al chitarrista Ian Chricton, una vera forza della natura, che ha sempre dato un tocco molto originale ai suoi assoli. Quindi i Saga di oggi sono molto più hard rock rispetto al tempo in cui Worlds Apart era uscito, scelta forse dettata dai tempi, ma che a mio parere ha finalmente valorizzato giustamente il già citato axeman. Sadler è splendido come sempre, anche se mi sembra meno potente rispetto ai suoi standard, ma è proprio una sfumatura.
Quante emozioni mi ha suscitato l’ascolto di questo live e pensare che il prossimo tour, che a quanto pare anche stavolta non toccherà l’Italia, porta il sottotitolo di Farewell Tour, ma io spero vivamente che l’avventura dei Saga non sia ancora finita, certo è che sostituire una voce particolare come quella di Michael Sadler non sarà facile. Comunque solo il futuro potrà darci una risposta. Intanto a voi che leggete consiglio caldamente questo doppio cd, è splendido e dà la possibilità di ascoltare alcuni fra i brani più belli di sempre dei canadesi. GB

IL DOPPIO DVD

Di questo titolo avevamo già recensito il doppio cd, si tratta di un concerto che celebrava i venticinque anni dell’uscita del grande album del gruppo canadese, ma non voglio ripetere quanto già espresso nella precedente recensione. Questo è il quarto dvd della band, il che fa pensare si tratti di un prodotto destinato principalmente ai fans del gruppo. Il primo dvd Silhouette era concepito come un’antologia sul gruppo, con varie sezioni, il secondo Marathon Tour 2003 era un filmato semi ufficiale ricco di belle canzoni, ma destinato soprattutto ai fans, il terzo All Areas era finalmente un intero concerto, ma a mio parere la regia aveva fatto macelli e, nonostante la qualità dell’esibizione, non ho mai amato questo titolo. Questo nuovo prodotto direi che è la testimonianza definitiva di cosa sono i Saga dal vivo con una regia finalmente decente.

Il titolo può fuorviare, perché se è vero che si tratta di un concerto celebrativo di un album importante, è anche vero che la scaletta è molto ricca e propone ventidue brani tratti da un po’ tutta la discografia del gruppo, anche se non mancano titoli importanti, ma per chi ha già i titoli precedenti questo dvd va a completare gli altri, per chi invece non dovesse aver ancora deciso da quale partire allora non ho dubbi e consiglio caldamente questo Worlds Apart Revisited. La scaletta del primo dvd è identica a quella del doppio cd con ben ventidue brani molto ben assortiti, il secondo dvd contiene gli extra, che non sono i soliti riempitivi, dopo una prima intervista di circa un quarto d’ora troviamo cinque brani registrati dal vivo nell’81 in modo professionale. Già nel primo pezzo “What is Gonna Be” possiamo ascoltare un toccante assolo di chitarra del bravissimo Ian Crichton, Sadler e l’altro Crichton (Jim) si scambiano il ruolo di basista/tastierista, il gruppo è al pieno della forma ed è una goduria ascoltarli. Poi arriva un documentario sul periodo ’82-’83 con interviste d’epoca a tutto il gruppo e filmati vari fra cui una versione live di “On The Loose” strabiliante con tanto di parti improvvisate, per non parlare poi della seguente “The Pitchman”, siamo ancora al top, ma non è tutto, c’è dell’altro ma non voglio svelarvi tutto, dico sono che nessun vero fans del gruppo deve farsele scappare. Chiude la solita photo gallery (che proprio “solita” non è), ma dopo tanta manna non si poteva davvero chiedere di più.

Tornando al primo dvd devo riconoscere che i Saga, non essendo più dei ragazzi pieni di vita e di energia, vedondoli sul palco a volte hanno un po’ un’aria invecchiata, non che non ci mettano la solita grinta e le esecuzioni sono impeccabili, basta lasciarsi dominare dalle emozioni durante brani immortali come “Don’t Be Late”. E pensare che anche l’ultimo album Trust era veramente bello e faceva pensare ancora ad una lunga carriera, invece il carismatico singer Michael Sadler ha già annunciato che dopo il prossimo tour lascerà la band (facile prevedere un nuovo farewell tour dvd, vedremo). Sarà la fine della Saga di questi originali musicisti, chi lo sa, io ovviamente spero di no, intanto godiamoci questo ottimo dvd e poi si vedrà. GB

Altre recensioni: Full Circle; House of Cards; Marathon; Silhouette; All Areas; Network; Chapters Live; Trust; Remember When;10.000 Days; Contact

Interviste: 1999; 2001; 2003

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